Regia di Kinka Usher vedi scheda film
Tratto dal comic “Dark Horse” disegnato da Bob Burden, “Mystery Men” fa del cinema dei supereroi quello che “Men in Black” ha fatto con la fantascienza: una parodia. Lo Spalatore, Furioso e Blue Raja sono tre sfigati che vogliono fare i supereroi a Champion City, una sorta di Gotham City privata del suo lato gotico. Sfortunatamente per loro, in città c’è già lo sponsorizzato ed efficiente Capitan Amazing, ma l’assenza di malfattori rischia di far crollare la sua popolarità e cessare la sponsorizzazione della Pepsi, così Amazing decide di far liberare Casanova Frankenstein, un suo antico rivale. Lo stolto Amazing fa i conti senza l’oste e si ritrova ben presto suo prigioniero, ed ecco allora entrare in azione i magnifici “Mystery Men” che assoldano altri 4 eroi, raggiungendo il numero magico di 7, per riportare l’ordine in città. Kinka Usher, apprezzato regista di pubblicità, ha messo in piedi un baraccone da fiera con un cast di primo piano, che fa il verso al pipistrello Batman. I cattivi sono patiti della disco music anni ’70 e a loro si oppongono eroi imbranati e lapalissiani, come il ragazzo invisibile che è tale solo quando nessuno lo vede, e che talvolta si concedono gag spiritose, ma troppo spesso affondano nella noia.
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