Regia di Dennis Dugan vedi scheda film
Estremamente tontolone nel suo svolgersi farsesco, il film è tuttavia godibile, proprio per questa semplicità intrinseca che lo rende divertente e spassoso, una buona parodia delle pellicole-di-ninja. Molto simpatico Chris Farley, reso ancora più "stupidotto" (in senso buono, ovviamente) dal doppiaggio quanto mai azzeccato. La storia non è male: Haru (per l' appunto Farley) è un ninja sgraziato e catastrofico. Secondo una leggenda, lui sarebbe (forse) il Ninja Bianco, destinato un dì a diventare il più grande maestro di arti marziali di sempre. La sua bontà lo porta ad aiutare una ragazza (Nicolette Sheridan) la cui sorella è stata uccisa a causa di "conoscenze sbagliate". Ad aiutare Haru, che però ne è inconsapevole, è il ninja Go Bei (interpretato dall' ottimo Robin Shou, reso celebre dai due "Mortal Kombat"), appartenente allo stesso dojo di Haru, solo che a differenza di quest' ultimo lui ci sa fare. Tutto sommato, una pellicola scorrevole: le scene più spassose sono proprio quelle con Go Bei alle prese con il goffissimo "fratello".
Carina la canzoncina principale, e bella "Kung Fu Fighting".
Ma no, quasi quasi lasciamolo così.
Non fa granchè, ma comunque..
Simpaticissimo.
Piacevole pure lui.
Bella. Recitativamente se la cava.
Molto simpatico, non cade mai nel volgare.
Nel complesso non è male.
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