Regia di Bill Condon vedi scheda film
Le premesse sono buone, gli attori sono stimati e consumati, il registro narrativo è spigliato, disinvolto ed efficace. Una volta individuato in uno dei due protagonisti il mendace, la vicenda sembra incanalarsi in una direzione scontata, quando invece la narrazione ha una svolta improvvisa e non così facilmente prevedibile, anche se qualche avvisaglia è presente, e quindi si viene piacevolmente ingannati e portati in un contesto diverso ed inaspettato rispetto a quello dipinto nella prima metà della pellicola, e si affrontano tematiche insolite e sorprendenti, con un notevole cambiamento di prospettiva. La cosa è, per chi scrive, uno degli elementi più apprezzati in un'opera d'arte, e quindi si elevi un peana a Nicholas Searle, l'autore del romanzo dal quale è stato tratto il film. La pellicola risulta quindi impeccabile, equilibrata e la visione vale il tempo investito. Un cenno finale all'ottimo titolo originale, molto ambiguo, purtroppo intraducibile in italiano, si è fatto quindi quanto era possibile. La visione in lingua originale è vivamente consigliata, quando possibile.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta