Espandi menu
cerca
Slumber - Il demone del sonno

Regia di Jonathan Hopkins vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Furetto60

Furetto60

Iscritto dal 15 dicembre 2016 Vai al suo profilo
  • Seguaci 45
  • Post -
  • Recensioni 2007
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Slumber - Il demone del sonno

di Furetto60
3 stelle

Horror modesto e poco originale

Alice è una psichiatra, specialista dei disturbi del sonno, dal vissuto burrascoso, deve fare i conti in prima persona con gli effetti di un trauma infantile e l’incubo ricorrente della morte misteriosa del fratello minore,defenestrato da una forza sconosciuta.La dottoressa segue i suoi pazienti, monitorandoli mentre dormono, durante la notte, mediante un apparecchio il polisonnigrafo, cosi da poter valutare la qualità del loro sonno e di conseguenza, poterli avviare, in un percorso di recupero e guarigione. Un giorno, nel suo studio si presenta un'intera famiglia bisognosa di cure, i cui componenti sono tormentati da strani disturbi notturni e uno dei bambini in particolare, soffre della cosiddetta "paralisi del sonno". Si tratta di un disturbo reale e comune, che determina un impedimento a muoversi nel soggetto che ne è colpito. Durante la paralisi, ci si ritrova all'improvviso svegli e coscienti, ma paralizzati, ancora nella fase rem, il soggetto nonostante sia sveglio, sogna a occhi aperti e non può muoversi. Proprio a causa di questo stato, l’individuo  prova angoscia, e, nei casi più gravi, subisce stati di allucinazione. Nel tentativo di aiutare questa famiglia sventurata, Alice però scopre che c’è qualcosa di soprannaturale alla base di queste insolite esperienze, dunque è costretta a mettere da parte la sua natura logica e razionale e  accettare la natura trascendentale, che si cela dietro agli incubi di questi pazienti, cominciando a considerare l’ipotesi dell’esistenza del demone del sonno, un essere malvagio che succhia linfa vitale da creature indifese nel momento in cui sono più vulnerabili. La lotta contro il demone, sarà anche l'occasione per riaffrontare una volta per tutte, i temuti fantasmi del suo passato. Veglia, sonno, sogno, incubo, dalla notte dei tempi, sono stati oggetto di studio per addetti ai lavori e anche per  quelli, curiosi di penetrare i misteri dell’inconscio. La materia dunque è fertile e spesso utilizzata per interessanti spunti cinematografici, in particolare per il genere horror. Si pensi alla serie di “nightmare”, che sfruttava proprio l’elemento onirico per sviluppare le storie. “Slumber” saluta l’esordio alla regia di Jonathan Hopkins, affermato regista di cortometraggi e spot pubblicitari, attinge l’idea ad antiche leggende popolari, in cui si narra della presenza di un “demone del sonno” ben specifico, il cui nome varia a distanza di luogo e tempo, pur conservando le caratteristiche peculiari.Il film propone tutti quei passaggi ed espedienti narrativi triti e ritriti, tante, troppe volte, incluso un finale con colpo di scena che lascia aperta la possibilità di un sequel. La regia cosi di fatto è solo un esercizio di stile, priva di vere novità, che propone una pellicola incolore, che riesce solo in alcuni momenti, grazie all’utilizzo di frequenti “jump scare” a far sobbalzare sulla poltrona lo spettatore sprovveduto, ma che è troppo prevedibile per quello smaliziato.E’ in sostanza l'ennesimo horror visto e rivisto, che nulla aggiunge a quanto già prodotto.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati