Regia di Rainer Werner Fassbinder vedi scheda film
E' forse il film più datato di Fassbinder.E',come il precedente "L'amore è più freddo della morte",un mix indeciso di generi cinematografici (si va dalla nouvelle vague al noir americano).Confuso,sbiadito e noioso,va visto più che altro per curiosità:Fassbinder (qui si regala anche un ruolo d'attore) seppe girare comunque,dopo un po' un capolavoro. VOTO 4
Soffre di protagonismo,con un ingenuità che fa quasi tenerezza.
La regista,autrice del bellissimo "Anni di piombo" in una delle sue poche apparizioni d'attrice.
Le future grandi doti sono qui ancora invisibili,intrappolate nella ricerca del "nuovo".
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