Regia di Ulu Grosbard vedi scheda film
Una cantante vivacchia fra lavoretti precari, relazioni sentimentali ancora più precarie e droga. Jennifer Jason Leigh si produce in una delle sue consuete interpretazioni di personaggi estremi; il fulcro del film è però la contrapposizione fra lei e la sorella Mare Winningham, cantante a sua volta ma con una vita molto più ordinata (contrapposizione anche musicale, rock vs country): oggetto di attrazione e repulsione, è comunque il costante punto di riferimento a cui tendere o da cui differenziarsi (e non a caso il film è intitolato al suo personaggio). Il tutto, però, viene raccontato in modo un po’ slabbrato.
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