Regia di Rouben Mamoulian vedi scheda film
Siamo nel cinema classico ed in una ripresa di un grande successo del cinema muto con Rodolfo Valentino, qui rimpiazzato dal grande rubacuori Power. Un film di successo che ha fatto epoca, dove la storia fortemente sentimentale si aggroviglia con quello che succede nell'arena, allora molto in voga. La musica fa da contraltare e lo star system è ai massimi livelli e al storia è presa da un romanzo di successo di Blasco Ibanez; storia a forti tinte, dove esplose quasi all'improvviso nel rullo della antagonista, cosa rara a quei tempi, Rita Hayworth che surclassò tutti inaspettatamentee al lanciò per il successo definitivo. Fotografia, giustamente da Oscar firmata da Ray Rennahan e Ernest Palmer
Storia fortemente sentimentale
Regia indirizzata sul melò e quindi sentimentale al massimo livello
Era giustamente il sex symbol del momento
Già inarrivalbile anche se ancora in secondo piano
bella, ma in maniera prevedibile, come da personaggio
L'antagonista sanguigno, ai primi ruoli importanti
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