I nuovi film al cinema dal 6 al 12 maggio 2024

Vittorio, borgataro di 45 anni,una mattina si avvia da via del Mandrione per raggiungere a piedi il Rio della Grana, di cui conosce genericamente l’ubicazione. Deve incontrare un suo vecchio amico, Aurelio, che forse gli affiderà un lavoretto, forse gli darà dei soldi, forse niente. Ma, soprattutto, Vittorio vuole vedere il Rio della Grana, di cui ha sentito parlare dai vecchi della borgata... Presentato nella sezione Freestyle della Festa del cinema di Roma 2023.

A Pacentro, in un paesino arroccato tra i monti abruzzesi, da secoli si tiene una corsa unica. Gli uomini del paese si lanciano, a piedi nudi, da un dirupo fatto di roccia viva e corrono giù fino al torrente, per poi risalire. Il primo che entra in Chiesa vince la cosiddetta Corsa degli Zingari. Un rito ancestrale le cui origini si ignorano, al quale si partecipa per motivi spirituali o materiali, legati all’indissolubile rapporto tra natura e uomo. Una produzione IFA Scuola di cinema.

Un viaggio attraverso i due secoli dall'invenzione della fotografia, e una riflessione sul potere e la storia dei media tramite materiale d'archivio. Premiato al Sundance Film Festival e alla Berlinale, e presentato alla Festa del cinema di Roma 2023, sezione Freestyle, il documentario vanta la partecipazione di Elio Germano (voce narrante italiana) ed è prodotto da Ruben Östlund.

America, anni 70. Cinque sorelle si tolgono la vita in un inspiegabile e silenzioso suicidio collettivo. Per il 25° anniversario dall'uscita, con il suo progetto Il cinema ritrovato al cinema la Cineteca di Bologna riporta in sala l'esordio di Sofia Coppola in versione 4k restaurata da Criterion con la supervisione del direttore della fotografia Ed Lachman. 

Francia, fine Ottocento. La cuoca Eugénie (Juliette Binoche) è da oltre vent’anni collaboratrice e compagna del famoso gastronomo Dodin (Benoît Magimel). Affezionata alla sua libertà, non ha mai voluto sposarlo, così lui decide di fare qualcosa che non ha mai fatto prima: cucinare per lei. Miglior regia al 76° Festival di Cannes, e candidato della Francia per la cinquina del miglior film internazionale agli Oscar 2024.

Calabria, anni 40. Una ragazza madre (Ludovica Martino) viene promessa in sposa a un uomo che non ama; quando conosce l'assistente del parroco (Marco Leonardi), da tutti emarginato perché gay, comincia a sviluppare grazie al rapporto con lui una consapevolezza nuova dei propri diritti di donna. Opera prima di Daniela Porto, regista, sceneggiatrice e autrice del romanzo omonimo; co-dirige Cristiano Bortone. 

Diverse generazioni dopo il regno di Cesare, le scimmie sono ormai la specie dominante e gli uomini sono costretti a vivere nell'ombra. Mentre un nuovo tirannico leader delle scimmie costruisce il suo impero, una giovane scimmia intraprende un viaggio che la porterà a compiere scelte determinanti il futuro dei suoi simili e degli umani. Quarto capitolo del franchise reboot di Il pianeta delle scimmie e seguito di The War - Il pianeta delle scimmie (2017).

Nel 2017 ha inizio il fenomeno di Liberato, cantautore partenopeo la cui identità è a oggi ignota... Progetto a metà fra documentario live action e film d'animazione, firmato da Francesco Lettieri, autore dei videoclip di Liberato, con disegni di LRNZ. 

La regola sacra nella lettura dei tarocchi - mai usare le carte di qualcun altro - viene infranta da un gruppo di amici universitari, e una minaccia mortale comincia a perseguitarli. Dal romanzo Horrorscope di Nicholas Adams, co-autore dello script.

Una giovane donna (Hafsia Herzi), con un estremo bisogno di amare e di essere amata, perde il controllo della sua vita scivolando in un vortice di menzogne e di solitudine. Opera prima della francese Iris Kaltenbäck, presentata alla Semaine de la critique del 76° Festival di Cannes e in concorso al 41° Torino Film Festival dove si è aggiudicata tre riconoscimenti (premio Speciale della Giuria, miglior attrice e premio miglior sceneggiatura della Scuola Holden).

In un centro suburbano dell'America anni 60, le vite delle due migliori amiche e vicine di casa (Anne Hathaway e Jessica Chastain) vengono sconvolge da un tragico incidente che coinvolge uno dei loro figli, a cui segue lo scivolamento in una spirale di sospetto e paranoia. Esordio alla regia del DOP Benoit Delhomme. 

Antonio è un pastore dallo spirito libero che parla la lingua degli animali. Quando scende a valle i compaesani lo rimproverano: i suoi cani sono senza collare, ma Antonio non vuole utilizzarlo, e ne pagherà amare conseguenze. Nonostante l'inasprirsi dei conflitti Antonio non smette di lottare per cercare il suo posto nel mondo, trovando nella natura una promessa di libertà malgrado tutto. Presentato al 72° Trento Film Festival, sezione Terre alte.

Il cinema è un linguaggio in via d'estinzione? Alla domanda rispondono 30 grandi autori tra cui Wim Wenders, David Cronenberg, Joachim Trier, Asghar Farhadi, Buz Luhrmann, Paolo Sorrentino, Cristian Mungiu, Pietro Marcello, Ruben Östlund, Alice Rohrwacher. Ispirato a Room 666 di Wim Wenders (1982), passato al 76° Festival di Cannes in selezione ufficiale e alla Festa del cinema di Roma 2023 (sezione Storia del cinema), e  distribuito da CG Entertainment in collaborazione con Cinema Beltrade - Barz and Hippo.

Dario, romano, 25 anni, ha paura di vivere, di crescere, di cambiare. Sullo sfondo di un'estate come tante, l'incontro con due coetanee diametralmente opposte gli darà la spinta per evolvere una volta per tutte. O no? Scritto, diretto e interpretato da Filippo Barbagallo, all'esordio.