La recensione su Pietro Mennea: La freccia del sud

di honz

6 stelle

Non scherzate con la freccia..., quando si piazziava nella
griglia gli avversari sembravano dirgli un sacco di cose
sei ancora pieno di boria,
sei pieno di boria e sei matto hai fallito, ma lui correndo come se
scappasse da un leone, con quei suoi
occhiali marchionici trasparenti non
voleva ascoltare nessuno, il suo incredibile
tentativo di acchiappare il record del
messico con il vento a favore non lo
faceva neanche ragionare e dietro di sè sembrava seminare
un buco di 3000 miliardi a insaputa dell'eccellenza,
gli avversari sembravano rapitori errabondi, nonchè il suo
pseudorecord per decenni ha meravigliato chiunque,
sino a quando una specie di schumi della corsa glielo ha
tolto, un corridore che non
s'inchinava se non per fare la storia di quelli che hanno vinto...,

e sprintare da griglia, un corridore che sia fosse inseguito da
qualsiasi malaffare o strozzinaggio di persone coi loro
sbagli che anzichè pagare facevano accuse e speravano
in condanne che non potevano che portare al mondo conflitti per
quelle loro malefatte, alle quali non avevano progettato rimedi se non quelli
che aveva hitler..., guardacaso alle olimpiadi
del '40... rendendo chiaro cosa
fosse la legge e lo sport per quelle
persone, ma con suo dispiacere e quello delle altre
comparse in coda per perdere da quel record, il migliore li ha
rimessi in fila con il loro marchionico e assurdo
tentativo di (ri)imitarlo, e dicendo
ciao mennea, sei sembrato un grande con il
tuo tentativo di record del messico... ma anche se sembra
una passegiata... ora a ben guardare le cose, solo noi sappiamo
i sacrifici e gli impegni che ha comportato e comporta, con

quegli incredibili 7 mila passettini per non essere

notati col tentativo d'escaletiontion lì..., tutte le volte nonchè con
scene assurde e qualche spunto di sport e il miglior spettacolo del fim.

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