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Le stagioni del cuore

Regia di Robert Benton vedi scheda film

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La recensione su Le stagioni del cuore

di steno79
7 stelle

Robert Benton è un regista non troppo famoso in Italia ma molto amato dall'Academy che assegna gli Oscar, che prima fece trionfare "Kramer contro Kramer" e poi assegno' due statuette per la migliore attrice a Sally Field e per la migliore sceneggiatura a questo "Le stagioni del cuore". Si tratta di una pellicola dal sapore autobiografico per Benton, ambientata negli anni Trenta della Grande Depressione, che ha per protagonista una vedova che si ritrova in serie difficoltà economiche e decide di andare avanti con la coltivazione del cotone nonostante i molti ostacoli che incontra sul suo cammino. È un film ben riuscito nella galleria di personaggi, che ci ricorda come il profondo Sud fosse ancora arretrato e afflitto dalla piaga del razzismo e dalla presenza minacciosa del Ku Klux Klan. Non mancano momenti di forte coinvolgimento come la scena di un tornado che distrugge molte abitazioni e semina sgomento fra la popolazione e che si avvale della suggestiva fotografia di Nestor Almendros, mago delle luci anche qui di eccellente impatto figurativo. La storia della signora Spaulding e della sua lotta tenace per il riscatto economico e sociale è portata avanti con indubbia convinzione, mentre si avverte qualche incertezza in alcune vicende parallele come quella della sorella e della sua crisi col marito, nel complesso meno efficace. La scena finale in Chiesa di carattere simbolico con tutti i personaggi che si scambiano la pace mi è sembrata originale e spiazzante, degno suggello di una cronaca appassionata e a tratti un po' sentimentale di un mondo ormai scomparso ma ancora caro al cuore del regista. Sally Field è molto sensibile e si guadagnò un secondo Oscar per una bella interpretazione della vedova Spaulding in cui sembra che sia adombrata la vera madre del regista, ben affiancata soprattutto da un giovane John Malkovich nella parte dell'inquilino cieco e da Danny Glover nel ruolo di Moses; il cast è affiatato e contribuisce al risultato dignitoso della pellicola.

Voto 7/10

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