Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Le estati degli anni '60 e il boom economico. Ricchi, poveri, innamorati e belle quarantenni che fanno impazzire gli adolescenti sono gli ingredienti di un film che è solo una sorta di juke-box continuo di hit di quegli anni.
Le estati degli anni '60 e il boom economico. Ricchi, poveri, innamorati e belle quarantenni che fanno impazzire gli adolescenti sono gli ingredienti di un film che è solo una sorta di juke-box continuo di hit di quegli anni. Oltre a Christian de Sica che fa il figlio di papà, da ricordare anche Jerry Calà, (all'epoca appena staccato dai Gatti di Vicolo Miracoli che qui interpreta il fratello di de Sica in motorino), la giovane Isabella Ferrari, la dimenticata Marina Suma e la sempre brava Virna Lisi, che all'epoca del film aveva davvero quarant'anni, annichilendo le altre partner più giovani. Cinema senza impegno d'altri tempi, che fa venir voglia di andare al mare. Per qualcuno è un capolavoro, per altri un semi-musicarello, per altri ancora un film da cinema basso, con apparizione finale di Gino Paoli nell'unica scena ambientata negli anni'80, che canta la canzone che da il titolo al film. Con un seguito, non diretto da Carlo Vanzina e con mezzo cast cambiato.Brevissima apparizione di Alba Parietti.
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