Regia di Sandro Metz vedi scheda film
"Pierino il Fichissimo", tentavo di sequel purtroppo non riuscito di "Pierino contro tutti", è il primo racconto di un ciclo "Pierino Apocrifa" che entra direttamente dentro il filone del cinema barzelletta. Pierino, infatti, non è un personaggio proprio fisso, stabile poichè la pellicola raggira su un semplice bozzo o diario di una tipica giornata trascorsa in scherzi, gag, barzellette abbastanza fredde a tratti volgarotte messe in atto da semplici cabarettisti Esposito & Co. (Ciardo, Ghiani, Terzo...) che però cerca a suo modo di tentare di rubare uno strappo di sorrisi alla gente. La pellicola presenta una comicità "regionale" e televisiva frizzante poco esasperata e abbastanza volgarotta soprattutto per quelle poche situazione comiche di Pierino. Infatti possiamo notare che viene sottoposto un Pierino con un carattere proprio al di fuori del Pierino nazionale di Alvaro Vitali: mette in evidenza un carattere dispettoso e sboccato per far osservare che il titolo azzecca, appoggia a filo: "Pierino il fichissimo". Concludo a dire che il prodotto non è peggiore e neanche realizzato male, è stato un lavoro congegnato e progettato, soprattutto, con buona volontà.
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