Regia di Neil Burger vedi scheda film
Curioso incrocio tra '2001', 'Matrix' (citato in maniera ironica in un dialogo) e 'Wall Street': parte bene il film di Neil Burger, con spostamenti spazio-temporali, causati dall'uso di una droga sintetica, filmati in soggettiva, come l'astronauta Bowman del capolavoro kubrickiano, dove, anche qui, il protagonista - un simpatico Bradley Cooper con il blocco dello scrittore alla Jack Torrance, ma fortunatamente senza i suoi istinti omicidi - vede se stesso.
Quando però alla vicenda, che inizialmente sembra una critica all'ossessione del lavoro e di certi ambienti dell'alta finanza - rappresentati da un Robert De Niro più misurato del solito - si aggiunge una componente action, rappresentata dal russo che dà la caccia a Eddie per impossessarsi di dosi dell'NZT, si vira verso il deja vu e la carica eversiva iniziale si perde un pò.
Nella parte della ragazza di Eddie, Abbie Cornish sembra un clone di Charlize Theron.
Voto: 6.
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