Regia di Sanaa Hamri vedi scheda film
Per una volta il problema non è (soltanto) la traduzione del titolo (comunque terribile) o il doppiaggio: quel poco che di interessante si può trovare in un prodotto come questo, è rintracciabile (forse) soltanto per il pubblico statunitense. Rimbalzi d’amore è diretto da un’acclamata regista di videoclip musicali, scritto da un ex redattore di una popolare rivista di hip hop americana, interpretato da due pezzi da novanta della scena rap a stelle e strisce: la solare (è un eufemismo: non ci sono sfumature di rabbia o negatività di qualunque tipo nella sua gamma espressiva) Queen Latifah nei panni di fisioterapista e il muscolare Common in veste di campione dell’Nba. Se non bastasse, nei ruoli rispettivamente della mamma di lui e del babbo di lei ci sono due volti che per lo spettatore televisivo Usa sono di casa: Phylicia Rashad (alias Claire, la mamma dei Robinson) e James Pickens Jr. (il testardo e amato “capo” di Grey’s Anatomy, qui sposato con la grande Pam Grier). Galeotto è l’infortunio, dopo il quale lei rimette in sesto lui con la sola forza di frasi di accecante banalità come «devi credere in te stesso, non puoi fallire se sai che puoi farcela». Come uno spettatore, statunitense o meno, possa trattenere gli sbadigli, non ci è dato sapere.
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