Regia di Julian Jarrold vedi scheda film
Inghilterra, anni '30. Charles Ryder (l' ambiguo Matthew "Ozyamandias" Goode) è un aspirante pittore che arrivato ad Oxford, rimane ammaliato dall' eccentrico e dandi rampollo di una potetente famiglia aristocratica (un convincente Ben Whishaw). Ben presto i due diventano amici intimi ed il giovane artista si trova a trascorrere le vacanze estive nell' imponente e sfarzosa dimora del giovane nobile dove avrà occasione di conoscere anche il resto della famiglia : una sorella altrettanto stravagante, un fratello maggiore insipido e mediocre ed una madre ingombrante nonchè integralista cattolica (una sempre impeccabile Emma Thompson). Quest' ultima affiderà a Charles il compito di badare al figlio ribelle in trasferta a Venezia ma questo non sarà che l' inizio della fine per l' intera famiglia. Messa in scena elegnate e buon cast per un' opera che non si capisce però dove voglia andare a parare. Un affresco dell' aristocrazia inglese di quegli anni ? Un dramma sul fascino del potere ? Una riflessione sull' importanza della fede ? Un pò tutto ed un pò niente. Di fatto, il film riflette la dimora in cui è girato : esteticamente imponente ma freddo e vuoto.
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