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Superman vuole uccidere Jessie

Regia di Václav Vorlícek vedi scheda film

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La recensione su Superman vuole uccidere Jessie

di mmciak
8 stelle

"Superman vuole uccidere Jessie" diretto nel 1966
da Václav Vorlícek,devo dire che è un piccolo
gioiellino.

La storia racconta che marito
e moglie,entrambi scienziati,
lavorano ai propri individuali
progetti e cioè lui sta realizzando
dei guanti anti gravitazionali,
lei un sogno grafo,macchina che sonda
i riposti desideri dell'inconscio.

Lui, nonostante sia uomo
di scienza,è un accanito lettore di fumetti e si
è innamorato di Jessie,strepitosa
eroina di strip di fantascienza
perennemente in lotta contro
un aitante Superman.

La moglie ingelosita dalle fantasie del marito, lo obbliga
a sottoporsi ad un esperimento
con il sogno grafo e materializza
involontariamente i protagonisti dei giornaletti.

Superman e Jessie, catapultati nella nostra dimensione,
imperversano nella città continuando l'eterna battaglia.

Il Film è una produzione
della Cecoslovacchia e si colloca
nel filone dei "Cinecomix"
ed è diretto da Václav Vorlícek,
ma si può anche mettere nella serie B più pura e anche
fatta bene perché il tutto
è costruito sul gusto dell'assurdo
e con idee  geniali.

Il tutto comincia con l'esperimento di un iniezione
che una scienziata fa a una mucca e la genialata
e che con un televisione vede i suoi sogni mettendoci
soltanto metterci una cuffia,invece l'altra che
la conseguenza di questa materializza i sogni,
e infatti il marito fissato con i fumetti sogna
quello che ha letto cioè "Superman vuole uccidere
Jessie" e la mattina dopo se le ritrova a casa sua.

Insomma il Film unisce satira sociale con delle geniali trovate
narrative e dove ti coinvolge per la vicenda soprattutto quando
Superman,il suo amico pistolero e Jassie e mandano all'aria
la città con i loro combattimenti,ed è miscelata con un
aria grottesca e situazioni deliranti.

Poi la lotta tra questi super eroi diventa anche quella
tra marito e moglie perché gelosa di Jessie e gli
fa fare un processo che lo condanna coi i suoi
sogni per 3 giorni,soprattutto per il disturbo
della quiete pubblica.

In questo processo si decide infatti se c'è da
condannare le finzioni o il loro proprietario
e sa di "Processo all'inconscio".

Questi personaggi usciti dal sogno dialogano
come i fumetti dei giornali con la nuvoletta
e frase sopra insomma con didascalie
scritte e questa cosa diverte molto.

Invece il personaggio di Superman è
di contorno e diventa importante quando
la moglie si innamora di lui,ma il suo amico
pistolero è veramente buffo,ridicolo e assurdo.

Però il vero protagonista è lo scienziato
occhialuto alla Woody Allen,
ha un rapporto con la moglie strano,
che solo il Giovedì vuole fare
l'amore e il resto dei giorni
deve dormire anche sul divano
dove legge appunto i fumetti
di Jessie,interpretato da Jirí Sovák.

Ma dei personaggi chi rimane impresso è
Elga Berova,che interpreta Jessie,
che coglie la sua statuaria bellezza
bionda,che in verità si chiamava
Olga Schoberova,che dopo alla Hammer dove ebbe
breve fortuna e lavorò anche in Italie e fu
la compagna di Ted Kennedy.

Nel Cast figurano anche:

Artur Numan-Dana Medricka-Juraj Visny-Karel Effa-
Vladimír Mensík-Karel Houska-Ilja Racek-Walter Taub-
Bedrich Prokos-Cestmír Randa-Otto Simánek-Svatopluk Skládal-
Frantisek Holar-Jan Libícek-Jaromír Spal-Jirí Steimar
e Jan Skopecek.

Invece nel reparto tecnico segnalerei
le musiche originali tipo "comiche"di
Svatopluk Havelka,la suggestiva
Fotografia in bianco e nero di
Jan Nemecek e le scenografie di
Bohumil Pokorný e gli effetti speciali
che fanno tenerezza.

In conclusione un gioiellino,
una serie B con i fiocchi,
che è una divertente e delirante
commedia con delle geniali
trovate cinematografiche
che sono al servizio
dei personaggi usciti dalle
vignette che sullo schermo
continuano a dialogare
con didascalie scritte,dove domina
il grottesco e l'assurdo
e unisce satira sociale con
delle geniali trovate narrative
e dove ti coinvolge per la vicenda,
sicuramente da riscoprire.

Il mio voto: 7.

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