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Guerrieri dell'inferno

Regia di Karel Reisz vedi scheda film

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alan smithee

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Guerrieri dell'inferno

di alan smithee
8 stelle

In servizio a Saigon durante gli scontri, John Converse, un reporter di guerra avvicina l'amico soldato americano Ray Hicks, e gli offre una lauta possibilità di guadagno nel trafugare una partita di droga che deve far arrivare a San Francisco, portandola alla moglie di costui, la bella e psicologicamente fragile e depressa Marge.
Hicks tuttavia si rende conto solo negli Usa, al cospetto della ignara moglie del suo amico, che costui lo sta incastrando, facendolo seguire da una banda di criminali, che a sua volta gli mettono alle calcagna un poliziotto corrotto della DEA.

Hicks e Marge saranno costretti a scappare in Messico con la refurtiva, e nel concitato inseguimento tra i due nascerà anche una storia, durante la quale Hicks si renderà conto della tossicodipendenza alla quale è relegata la ragazza, e tenterà il tutto e per tutto di vendere la droga ad un nuovo acquirente, per poter sparire con la donna.
Finirà male, molto male, soprattutto per il nostro ex soldato, che finirà per immolarsi e sacrificarsi per il bene della coppia originaria, che si vedrà convergere in occasione della triste fine del loro amico.

Liberamente tratto dal romanzo Dog Soldier di Robert Stone, il film di Karel Reisz avrebbe dovuto originariamente intitolarsi "Who'll stop the rain?", dal titolo della omonima canzone dei Creedence Clearwater Revival, fatta ascoltare ampiamente nel corso della storia. Nel libro l'autore Stone si ispira al personaggio realmente esistito di Neil Cassady, definito un guru della controcultura statunitense degli anni Sessanta, e il finale tragico che segna la fine del nostro ardito e tenace protagonista, è stato concepito sulla falsariga
della drammatica fine del Cassady stesso, morto in un incidente lungo una via ferroviaria messicana.
Il film di Karel Reisz è davvero molto bello ed epico, valorizzato dalla interpretazione vigorosa e convinta di un allora giovane e ardito Nick Nolte, coadiuvato in una parte sofferta e molto ispirata, dalla brava e bella Tuesday Weld, mentre il ruolo dell'infido e poco affidabile suo consorte è affidato al valido Michael Moriarty.
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