Regia di Louis Leterrier vedi scheda film
Danny (il re delle arti marziali Jet Li) è un ragazzo addestrato a uccidere a comando. Il mafioso Bart (un bravo ed esuberante Bob Hoskins) ne ha fatto la sua arma letale allevandolo come un cane da combattimento. Fino a quando non incontra Sam (un Morgan Freeman in tono dimesso) ,un accordatore di pianoforti,che insieme alla nipote Victoria danno a Danny la possibilita' di vedere e scoprire cose fino ad allora sconosciute. Da un soggetto di Luc Besson,Leterrier gira un discreto action movie in cui alle scene di inaudita violenza (alcune molto buone come quella in gioielleria o la lotta del finale che parte dalle scale di un palazzo,altre fastidiosamente pacchiane come quelle nell'arena) fanno da contraltare quelle molto dolci in cui Danny cerca di emanciparsi dal suo stato di cattivita' coatta. Credo che la forza del film stia proprio in questa commistione di toni che si rincorrono a vicenda. Il cane e l'uomo sono costretti dallo stato delle cose a scambiarsi ripetutamente l'animo fino a quando il chiarirsi di un passato doloroso non dara'(in un finale un po' scontato) alla ferocia dell'uomo cane l'ultimo motivo per attaccare.
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