Regia di Tom Brady vedi scheda film
Lei è bionda, bella, giovane, è una cheerleader e domina la scuola maltrattando gli "sfigati", con un trio di amiche fedeli sempre dietro. Lui è un ladro, gretto, avanti con gli anni, sporco e trasandato. Cosa li accomuna?
"Hot Chick" di Tom Brady (produzione Happy Madison, cioè Adam Sandler, che appare in uno stupido ma simpatico cameo) è uno dei tanti film del filone scambio di identità, che tanto andava di moda negli anni '80 ma che ogni tanto torna ancora oggi...
Lei è Rachel McAdams, qui in rampa di lancio (subito dopo il quasi esordio in "My name is Tanino"), ma il palcoscenico è quasi tutto di Rob Schneider. Nella parte iniziale da st##za è perfetta, nelle brevi apparizioni da "uomo" ottima. Peccato non la si veda di più!
Lui - nella parte di lei - dà sfogo a tutte le sue capacità mimetiche (come già in "Animal", altro film targato Happy Madison) e, pur non essendo un Jim Carrey, riesce a tenere il ritmo alto e ad essere (incredibilmente) credibile.
A uscire molto bene da questa commedia è però Anna Faris, nella parte della migliore amica di Jessica. Il suo legame con lei, tra lesbismo e complicità, è accennato e convincente. La sua tentazione costante di cedere all'amico/amica è la parte più riuscita e interessante della sceneggiatura.
Per il resto niente di indimenticabile, con il solito canovaccio di giochi e situazioni che si ritrovano praticamente in tutti i film del filone (in quelli con scambio uomo/donna, of course).
(http://newamericancomedy.blogspot.com/2012/02/hot-chick-una-bionda-esplosiva-hot.html)
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