Regia di Stelvio Massi vedi scheda film
La Fratello canta meglio di quanto reciti ma è bellissima, la perdoniamo, invece i banditi stile il padrino non mi sono parsi adeguati.
Un bel thriller di genere perfettamente in linea con il periodo, ben recitato e con una trama tutto sommato ben svolta e sviluppata con un ottimo cast, forse rovinato dalla recitazione decisamente sottotono di una bellissima, ma fuori contesto, Rosanna Fratello, mentre tra gli altri interpreti eccelle soprattutto Capolicchio. Un po' scontato forse, il finale ma non troppo.
Ottima la parte dedicata alla stampa, con i titoli già scritti per ogni occasione, e una bella discussione tra i protagonisti alla pari di stampa e polizia, non cos' semplici da sviluppare, e non così comuni per l'epoca; questo però è un discorso più ampio sui film di genere poliziesco anni '70 che effettivamente sembra abbiano davvero ispirato molti cineasti assai più blasonati in seguito oltreoceano.
La caratterizzaione dei malavitosi mi è parsa un po' troppo caricata, quasi macchiettistica e poco realista, un punto grave a sfavore di una pellicola più che discreta.
Scene di azione votate un po' al risparmio, ma tutto sommato interessanti anche quelle.
Bello ma non un capolavoro.
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