Regia di Stelvio Massi vedi scheda film
Stelvio Massi azzecca il cast, facile scegliere Saxon nell’incazzato commissario, facile anche Lino Capolicchio nel giovane sfigato mentre ma Palmer nel ruolo del giornalista senza cuore è perfetto, e una ambientazione nuova la Bari Vioenta che non ti aspetti, che a volte ricorda Napoli ma è pronta in un batter d'occhio a portarti nella campagna sperduta.
Buone scene, forse meno della prassi, di inseguimenti e pestaggi, delinquenti non così cattivi come si vorrebbe far pensare…in realtà i cattivi sono Saxon, vioento e vendicativo, e Palmer, inizialmente protettore dei diritti civili in realtà arrivista e egoista, mentre il criminale Capolicchio un ingenuo sfigato finito nel giro sbagliato. Alla fine è una caccia a tre della vittima di turno e ciò regala spunti abbastanza facinloni su critiche sociali già ampiamente sfruttate dal genere.
Film piacevole da ricordade per Capolicchio e Bari.
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