Filippo, Edoardo e Carmine hanno storie diverse, ma unite dallo stesso finale: osservano insieme il mare attraverso le sbarre del carcere. Una co-produzione targata Rai Fiction e Picomedia.
Mare Fuori - Di cosa parla
È l'Istituto di Pena Minorile di Napoli il luogo dove si svolge quasi interamente la vicenda che ha al centro tre protagonisti maschili, Carmine e Filippo, diversi per origini e provenienza ma accomunati dallo stesso destino. Entrambi non avrebbero voluto essere lì, ma ci sono finiti e con accuse gravi. Filippo è un milanese: un ragazzo per bene, che arriva da una famiglia comune. Aveva davanti una carriera come pianista ma un incidente di una sera "sballata" in discoteca lo porta a essere ritenuto responsabile della morte di un suo amico. Carmine invece è di Secondigliano, paese dell'hinterland napoletano, e la sua famiglia è legata al mondo della delinquenza organizzata. Lui però aveva deciso di tagliare i ponti con le sue origini, pensando di potersi fare una vita lavorando come parrucchiere. Ma quando un ragazzo di un clan rivale prova a violentare la sua ragazza lui perde la testa e reagisce con violenza. È così che Edoardo è l'unico che non è lì per caso: lui la criminalità l'ha abbracciata con convinzione e a 16 anni già si comporta da piccolo boss. Per altro è cresciuto davvero in fetta: la sua fidanzata aspetta già un figlio da lui.
L'ingresso di Filippo e Carmine nell'Istituto porta il solito scompiglio che creano i nuovi arrivati: loro devono adattarsi, imparare a comportarsi, capire come muoversi. Per Filippo è più dura e sin dall'inizio gli errori che commette sono molti. Carmine, più avvezzo alla vita dura e ai rapporti tra delinquenti, si ritroverà in qualche modo a fargli da guida.
Parallelamente al mondo maschile c'è però anche quello femminile: l'Istituto ospita infatti, insieme ai 50 ragazzi, anche 20 ragazze. Ovviamente i due gruppi sono separati, ma non mancano le occasioni di incontro anche perché Paola Vinci, la nuova giovane direttrice, ha idee moderne, mentre Massimo Esposito, il comandante del gruppo di Polizia penitenziaria è più smagato e fermo, pur avendo momenti di empatia.
Con le dovute differenze, anche tra le ragazze hanno luogo incontri e scontri, giochi di potere, violenze e complicità. Tra le ospiti più in vista della sezione femminile spiccano Viola, algida e spietata, che ha ucciso la madre senza un motivo evidente, e Naditza, una ragazza rom che sta cercando di sfuggire al matrimonio combinato deciso dal padre.
Il cast
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Matteo Paolillo
Edoardo Conte
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Carolina Crescentini
Paola Vinci
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Antonio D’Aquino
Milos
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Agostino Chiummariello
Gennaro
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Marika Lenzi
Vesna
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Ar Tem Tkachuk
Pino ‘o Pazzo
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Carmine Recano
Massimo Esposito
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Nicolas Maupas
Filippo Ferrari
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Naomi Piscopo
Lierka
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Domenico Cuomo
Gianni Cardiotrap
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Guida agli episodi
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- 4x14 - Per sempre
- 4x13 - Ogni inizio ha una fine
- 4x12 - Il regalo
Recensioni
La recensione più votata è positiva
Dopo il picco di notorietà dovuto alla pubblicità durante il Festival di Sanremo in molti hanno iniziato a guardare Mare Fuori, nonostante la prima serie fosse disponibile su Netflix già dal 2020. Alla decima esortazione da parte di amici mi sono convinta a guardarne un pezzettino, e mi sono ricreduta parecchio. La prima serie è molto interessante, si concentra… leggi tutto
Produzione e ricezione
La serie tv Mare fuori è una coproduzione tra Rai Fiction e Picomedia ed è stata affidata alla produzione di Roberto Sessa e alla regia di Carmine Elia. Tratta da un'idea originale di Cristiana Farina e scritta e sceneggiata dalla stessa Farina con Maurizio Careddu e con l'aiuto di Peppe Fiore, Luca Monesi e Paolo Piccirillo, si articola in 12 episodi. La trasmissione di questi è avvenuta su Rai2 a partire dal 23 settembre 2020, in sei serate (durante le quali gli episodi sono stati trasmessi accoppiati). La serie è stata invece resa disponibile sui RaiPlay a partire da sabato 19 settembre 2020.
Le stagioni
Stagione 4
La quarta stagione della serie televisiva Mare fuori viene distribuita in prima visione assoluta in streaming su RaiPlay: i primi sei episodi il 1º febbraio 2024, mentre gli altri otto il 14 febbraio. La trasmissione su Rai 2 è prevista dal 14 febbraio al 20 marzo 2024.
Stagione 3
La terza stagione della serie televisiva Mare fuori, composta da 12 episodi, viene trasmessa in prima visione su Rai 2 dal 15 febbraio al 22 marzo 2023. I primi sei episodi sono stati pubblicati in anteprima su RaiPlay l'1 febbraio 2023.
Stagione 2
La seconda stagione della serie televisiva Mare fuori, formata di 12 episodi da 60 minuti ciascuno, è trasmessa in prima visione assoluta su Rai 2 dal 17 novembre 2021.
Stagione 1
La prima stagione della serie tv italiana Mare fuori è stata diffusa in anteprima in streaming su RaiPlay a partire dal 19 settembre 2020 per essere poi trasmessa in sei serate su Rai2 a partire dal 23 settembre dello stesso anno.
Commenti (5) vedi tutti
Io non riesco a immaginare un prodotto più anti-artistico, peggio recitato, brutto e squallido di questa fiction. Considerando ciò che la gente ascolta, il suo successo non mi meraviglia affatto.
commento di r.237Mostruoso successone tra i TeenAger (!!!) .... ma che cavolo guardano.Non dico tanto di quello che blatterano nella Serie ma specificatamente cosa gli può interessare di tutto quel marciume che gira e i comportamenti dei vari Personaggi (che pur essendo Fiction non si discostano tanto da quello che si vede nella realtà,purtroppo ...) !!! voto.0-0-0
commento di chribio1Con molto scetticismo ho iniziato a guardare "Mare Fuori", non mi sembra ne un capolavoro ne un'oscenità ma anzi una serie abbastanza originale, girata e interpretata benino, anche se indubbiamente trama e interpretazione possono essere migliorate.
leggi la recensione completa di Sara95Serie con un notevole potenziale narrativo ma realizzata mediocremente. La 1^ stagione ancora ancora si salva ma nella seconda la direzione dilettantesca la rende inguardabile.
commento di bombo1Personaggi tagliati con l'accetta, violenza compiaciuta mostrata al ralenty, scenari improbabili e sceneggiatura confusa che il regista recupera rifacendosi al vecchio prototipo di "Scugnizzi", di Nanni Loy. Peccato che manchi totalmente l'ironia, il pathos e, soprattutto la verosimiglianza. Musiche inappropriate. La fiction Rai al suo peggio.
commento di maurri 63