Regia di Cristina Comencini vedi scheda film
Brillante commedia corale ed ironico ritratto di un certo tipo di famiglia italiana : squisitamente meridionale, numerosissima, sparpagliata in giro per il mondo, intrallazzata, un pò "Parenti serpenti", un pò disfunzionale ma sicuramente allegra e passionale. La vicenda si sviluppa a Lecce, fra affarucci mafiosi, l' amore per l' opera, tentativi di redenzione, morti apparenti ed un matrimonio riparatore che unirà due famiglie storicamente non compatibili. In mezzo a ciò, una parata di simpatici personaggi tutti ben delineati e collegati fra di loro da un complicatissimo albero genealogico e da una sceneggiatura molto attenta ai dettagli. Una commedia garbata e divertente nonostante la Comencini sia solita prendersi troppo sul serio ; qui riesce a gestire con armonia le varie stratificazioni della vicenda valorizzando il lavoro di un ottimo e vario cast che annovera, fra gli altri, un Michele Placido mattatore, un simpatico Paolantoni ed una Laura Morante meno isterica del solito.
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