Regia di Carlo Mirabella-Davis vedi scheda film
Carlo Mirabella-Davis scrive e dirige un thriller psicologico estremamente introspettivo e profondo, forte di un'idea incisiva, valorizzata dalle poche location e dal numero ridotto di attori, sopra i quali tiranneggia la grande performance drammatica della protagonista Haley Bennett. Swallow è la storia di una donna in gabbia da tutta la vita, frutto di un errore ed incapace di vivere senza essere dipendente dalla volontà, malvagia o indifferente, delle figure che le girano attorno.
La regia di Mirabella-David maneggia con cura temi scottanti come la violenza sessuale e l'aborto, concentrando il proprio occhio sull'aspetto della sanità mentale e tratteggiando in modo orrorifico l'ambiente malsano che, assieme ai personaggi che lo abitano, logora la protagonista.
Swallow non è un capolavoro; purtroppo l'autore in alcune scelte narrative abbraccia la banalità pur di avanzare spedito oltre alcune spiegazioni dovute allo spettatore (un esempio sono le classiche sedute dalla terapista). Eppure, secondo il sottoscritto ci troviamo di fronte ad un'ottima pellicola low budget, capace di miscelare cinema drammatico e thriller senza dimenticarsi il discorso delicato che vuole affrontare.
Una menzione speciale al sound design e alla soundtrack.
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