La recensione su La donna dello scrittore

di claudio1959

8 stelle

Paula Beer è Marie la donna dello scrittore, attrice in crescita.

La donna dello scrittore Germania 2018. La trama: Georg sta scappando dalla Germania nazista, trova rifugio a Marsiglia, ruba l’identità di uno scrittore scomparso. Nella città conosce Marie Weidel la moglie dello scrittore, ignara della sorte del marito. Georg e Marie si innamorano. La recensione: La donna dello scrittore di Christian Petzold è un film bellissimo con un cast magnifico, soprattutto Paula Beer nel ruolo di Marie Weidel, attrice in crescita, ricordiamo da lei interpretati “Franz” di Ozon e “Opera senza autore”, molto bravo anche Georg ( Franz Rogowki) volto scolpito nella pietra, uomo non bello, ma affascinante. I due attori sono affiatati e molto convincenti. Marie una ragazza dolce delicata e malinconica, che non vive, ma sopravvive struggendosi per la sorte del marito scomparso. Una storia molto dolorosa e triste, che gira su anime in pena, in transito, che sopravvivono ad una vita incerta, tempi troppo difficili, per le fragilità umane. Un film sospeso, in un tempo inesistente, che va dagli anni quaranta ai tempi nostri. Le scene sono molto belle e girate in modo drammatico con un ritmo a volte lento ed introspettivo a volte veloce e dinamico, un film che è anche una storia d’amore nato nella sofferenza e nella disperazione, che però unisce di più, i dialoghi sono molto curati e gli sguardi di Paula Beer ci colpiscono al cuore, i suoi occhi belli e malinconici caratterizzano tutto il film fatalista con un destino che non si potrà modificare, come lo struggente ed amarissimo finale, gli esseri umani sono padroni della propria sorte, si battono con coraggio e speranza, non accettano passivamente, non subiscono, lottano attaccandosi alla vita con disperazione, non si adattano , ma combattono in modo stoico, perché solo così, anche se non si raggiunge l’obiettivo, almeno si è tentato tutto. Voto 8 Interpreti e personaggi Franz Rogowski: Georg Paula Beer: Marie Weidel Godehard Giese: dott. Richard Lilien Batman: Driss Maryam Zaree: Melissa Barbara Auer: donna coi due cani Matthias Brandt: barista / narratore Sebastian Hülk: Paul Émilie de Preissac: padrona dell'albergo parigino Antoine Oppenheim: George Binnet Ronald Kukulies: Heinz Justus von Dohnányi: direttore d'orchestra Àlex Brendemühl: console messicano Trystan Pütter: console americano

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