Regia di Matteo Botrugno, Daniele Coluccini vedi scheda film
A dirigere Il contagio sono Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, laureati in Storia e Critica del Cinema. Parallelamente alla formazione universitaria hanno sviluppato i loro studi musicali e l’attività di critici cinematografici. Chrysalis ed Europa sono i primi due capitoli di una trilogia di corti che si conclude con Sisifo. Dal 2008 si sono dedicati anche alla direzione di videoclip musicali. Nel 2010 realizzano il loro primo lungometraggio, Et in terra pax, presentato alle Giornate degli Autori e selezionato in numerosi festival internazionali, tra cui quello di Tokyo e quello di Mosca. Nel 2011 la sceneggiatura Rito di primavera partecipa al New Cinema Network del Festival di Roma. Cinque anni dopo, la stessa sceneggiatura è invitata al Sundance Mediterranean Screenwriters Workshop. In precedenza, nel 2015, sono gli unici europei selezionati al Network of Asian Fantastic Films con la sceneggiatura del film Quanto #t'amo.
Protagonista di Il contagio nei panni di Mauro è l'attore romano Maurizio Tesei, già diretto da Botrugno e Coluccini in Et in terra pax e visto in Lo chiamavano Jeeg Robot . Ad affiancarlo è un manipolo di attori dalla fama collaudata: Vinicio Marchioni (è Marcello, culturista dalla sessualità incerta, sposato con Chiara e mantenuto dal professor Walter), Anna Foglietta (è Chiara, la moglie di Marcello), Vincenzo Salemme (è il professor Walter, che ama Marcello), Giulia Bevilacqua e Daniele Parisi (sono Simona e Attila), Michele Botrugno e Lucianna De Falco (sono Bruno e Flaminia) e Nuccio Siano (è il boss Carmine).
