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Opera senza autore

Regia di Florian Henckel von Donnersmarck vedi scheda film

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La recensione su Opera senza autore

di germarco
9 stelle

Filmone, non eccessivamente pesante pur essendo molto lungo, che segue la vita di un artista tedesco nelle sue 3 diverse fasi che in qualche modo ricalcano quelle della storia della Germania: il nazismo; il comunismo nella DDR e infine la libertà nella Germania Ovest.

A parte il fatto che mi piace molto la pittura (disciplina in cui purtroppo sono negato, per cui invidio moltissimo i creativi e chi è in grado di rappresentare figurativamente con disinvoltura), su alcuni aspetti vorrei porre in particolar modo l'evidenza.

In primo luogo la figura del medico nazista e della concezione della medicina durante il nazismo. Risulta molto chiara, tanto che il cinismo dei suoi seguaci (tra cui il suocero del protagonista) arriva a voler privarsi di una discendenza, pur di non rischiare che essa sia in qualche modo "difettosa". Da notare, sempre nel suocero, il suo camaleontismo che gli consente di rimanersi non solo a galla ma agli apici in tutte e tre le diverse ambientazioni (storico-)politiche.

In secondo luogo la diversa concezione dell'arte nelle 3 fasi di cui ho parlato prima rispettivamente come attività inutile e parassitaria (nel nazismo); utile se per la causa (nel comunismo) e ... nel mondo occidentale non è semplice spiegarlo, ma il film ne rende comunque bene l'idea. 

Concluderei notando come dal film si deduca che spesso le cose le si fanno "perchè le si sanno fare", ma questo non sempre è un motivo sufficiente e valido: a volte è meglio fare quello che comanda il cuore anche se non lo si sa fare, anzichè quello che si è imparato e si sa fare.

Infine interessante (e direi di estrema attualità sostituendo Hitler con Putin e la Crimea con l'Ucraina) la storia di quell'artista che, da aviatore, finì per essere salvato proprio da quei contadini che doveva bombardare. 

 

Gli avrei dato il massimo dei voti se non che, per le eccessive scene di nudo, non ho potuto consigliarne la visione anche a persone di più giovane età e che pure avrebbero saputo apprezzare diverse delle tematiche affrontate.

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