Regia di Gastón Duprat, Mariano Cohn vedi scheda film
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Argomento centrale: l'ipocrisia. Utile in molti casi nella vita reale, ma deleteria se usata da persone sciocche o ignoranti. Grande interpretazione del protagonista. Ottima regia. La tensione che si crea tra le idee filosofiche controcorrente dello scrittore e quelle puerili dei suoi concittadini, tiene viva l'attenzione per tutta la pellicola.
commento di iroQuasi un racconto filosofico, originale e sorprendente.
leggi la recensione completa di laulillaInteressante film, ottima l'interpretazione di Oscar Martinez! Un connubio di risate e dispiaceri, di monologhi che tagliano l'aria e di silenzi carichi di rumore.
leggi la recensione completa di noodless94Il premio Nobel per la Letteratura, Daniel Mantovani, dopo essersi chiuso all'esterno, in piena crisi creativa, decide di cedere ad uno dei tanti inviti che gli vengono recapitati, e torna al paese che gli diede i natali. Troverà ad accoglierlo una piccola Dogville, dall'aspetto tanto accogliente e gentile quanto sadico e vendicativo.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloInteressante opera, solo a tratti un po' lenta.
leggi la recensione completa di Furetto60Conferma del duo (anzi del trio, comprendendo lo sceneggiatore) già autore de L'uomo della porta accanto. Pochi mezzi, grandi risultati. Meritata Coppa Volpi a Martinez, già noto al pubblico europeo per la sua interpretazione in un episodio del film a episodi Storie Pazzesche.
commento di giovenostaCinema e letteratura si fondono in un film riuscitissimo
leggi la recensione completa di siro17