Regia di Luigi Zampa vedi scheda film
Un vezzo di Alberto Sordi,e di chi gli produceva i film,era di collocare l'attore romano in ambientazioni tra le piu'disparate,poggiando sull'anomalia di un italiano doc come Albertone in un contesto del tutto alieno.A volte la satira c'era,e a volte meno,fatto sta che l'interprete dei "Vitelloni" e di "Un americano a Roma" ha girato molte pellicole in America,Inghilterra,e altre localita':qui è un operaio immigrato in Australia,che tramite un'inserzione cerca una compagna.L'aspetto comico del film è dato dal contrasto rugginoso e spesso stizzito tra la bella Cardinale,donna vissuta e non "illibata" come l'annuncio del pover'uomo richiedeva,e un Sordi emblema della goffaggine,epilettico e fuori posto.Piu'convincente,comunque ,risulta Zampa quando accenna al lato tragico della vicenda,anche se non ha il coraggio di vietare un lieto fine ai due sventurati protagonisti.E quando si hanno due facce espressive e che dicono tante cose come Sordi & Cardinale,si ha un bell'aiuto,anche se a volte il film sembra non del tutto a fuoco,ma comunque si fa apprezzare.
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