Regia di Martin Brest vedi scheda film
Charlie (Chris O'Donnell) è uno studente di modeste condizioni che frequenta un prestigioso istituto americano. Un giorno assiste insieme a un altro ragazzo (Philip Seymour Hoffman) alla preparazione di uno scherzo che alcuni studenti facoltosi stanno preparando ai danni del preside. Individuato come testimone, verrà intimato dal preside di rivelare il nome dei colpevoli, pena l’espulsione. Nel frattempo per guadagnare due soldi si trova ad accompagnare a New York Frank Slade, un Tenente Colonnello cieco che vuole passare dei giorni di piacere prima di suicidarsi. I due si salveranno a vicenda.
L’idea originaria di Scent of a Woman parte da lontano, e precisamente da un romanzo dello scrittore italiano Giovanni Arpino, intitolato Il buio e il miele. Dal libro viene poi tratto Profumo di donna, film di Dino Risi che vede nientemeno che Vittorio Gassman nei panni del protagonista. Scent of a Woman è pertanto un remake, ma un remake di altissimo livello, in grado di surclassare l’originale (e comunque ottimo) film di Risi. A compiere il miracolo vi è anzitutto la superba interpretazione di Al Pacino, che si guadagna l’Oscar - l’unico nella carriera - dando vita a un personaggio unico che rimarrà nella memoria di tutti gli spettatori. Cinico, depresso, e allo stesso tempo disperatamente innamorato della vita, il colonnello diventerà il padre che Charlie non ha mai avuto e gli mostrerà - in pochi giorni - quanto la vita possa essere crudele ma anche poetica, dando corso a un vero “romanzo di formazione” che aiuterà Charlie a diventare uomo. Allo stesso tempo Charlie, con la sua ingenuità e freschezza, restituirà a Frank il coraggio per continuare a lottare. L’ottima interpretazione degli attori (Pacino in primis, ma da non sottovalutare quella degli altri interpreti tra cui spicca - ad esempio - un giovanissimo Seymour Hoffman) sopperiscono a qualche sporadico calo della sceneggiatura, che rimane, comunque, di ottimo livello: molte le scene memorabili; ad esempio quella in cui Frank balla il tango con una sconosciuta; o quella in cui lui e Charlie guidano una Ferrari; per non parlare dell’exploit finale quando il colonnello difende Charlie davanti a tutti gli studenti e al preside, meritandosi l’ovazione. Con il suo lieto fine, ecco, Scent of a Woman si presenta come una specie di favola: una bellissima favola che ci si stanca mai di rileggere.
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