Appena uscito dalla visione di Justice League di Zack Snyder. Contrariamente a quanto potessi pensare, questo film non mi è affatto dispiaciuto ma sono lontano dal considerarlo un bel film come si suole intendere. 

Il suo predecessore non mi era piaciuto per niente, quando uscì pubblicai un post e una recensione a riguardo per esprimere il mio dissenso. Trama sconnessa, dialoghi imbarazzanti e troppa seriosità inserita in contesti fuori luogo. Justice League non è esente da questi problemi, capiamoci, ma riesce a prendersi molto meno sul serio regalando due ore di spensieratezza e a tratti divertimento. I trailer di questo nuovo prodotto DC facevano letteralmente accapponare la pelle e mi fecero presagire un ulteriore scempio, ancor più grande di quello proposto da Batman V Superman.

Parlando degli aspetti positivi, ho notato innanzitutto molta meno pretestuosità nell'affrontare le vicende di questi supereroi. Ci sono molte più risate (forse troppe) e in generale si vive un clima giocoso. Il film è diviso in due parti, la prima nella quale Bruce e Diana vanno alla ricerca dei metaumani per convincerli a formare la lega della giustizia, e la seconda che coincide con la battaglia finale contro Steppenwolf e il ritorno di Superman tra gli umani. La prima parte è decisamente meglio costruita ma non per questo scevra da difetti. C'è poca azione, il montaggio è più rilassato e molto più incentrata sui personaggi. Non so se l'ho notato solo io ma sono presenti meno ralenti del solito, il che è un miracolo visto che parliamo di Snyder. Il ritmo è buono, non ti annoia e riesce a intrattenerti per tutta la durata. Fine aspetti positivi.

Parlando invece degli aspetti negativi (e ce ne sono), la prima cosa che mi viene in mente è la CGI terrificante che hanno impiegato. Tutti gli effetti speciali sono inguardabili, Steppenwolf è talmente finto da sembrare un videogioco di mala fattura. Ma perché, dico io, non truccare un attore e farlo recitare veramente al posto di quest'odiosa motion capture? I risultati poi si vedono, fanno schifo. La fotografia come al solito è abbastanza brutta, specialmente durante l'amoreggiamento di Lois e Clark fuori dalla loro casa in cui sembra di trovarsi in un film tratto da un romanzo di Nicholas Sparks. La storia è quella che è, una baracconata al limite del pensabile con buchi di trama grossi come una casa e dialoghi da quarta elementare. Non si capisce come mai le tre scatole prendano vita e liberino Steppenwolf, improvvisamente si ritrova sulla Terra senza un apparente motivo. Certi dialoghi sfiorano l'imbarazzante facendoci rimembrare i vergognosi fasti di Batman&Robin del 1997. Ma trattandosi di una baracconata non si può pretendere la stessa profondità dei film di Bergman. Il personaggio di Flash è quanto di più fastidioso si sia concepito in un film. Praticamente non serve a nulla e passa tutto il tempo a fare battutine infelici che dovrebbero far ridere. Per non parlare dell'interpretazione irritante di Miller. Inconcepibile. Un ulteriore difetto è riscontrabile nella prima metà del film. Justice League parte in quarta senza dare un attimo di respiro allo spettatore per fargli comprendere dove si trova e cosa stia succedendo. La recluta dei metaumani avviene troppo velocemente e inverosimilmente. Basta che Bruce dica "voglio mettere su una squadra, mi serve il tuo aiuto per combattere un male in arrivo" e il gioco è fatto. Non esiste profondità né spessore. Pensate quello che volete ma lo trovo un grosso problema di narrazione. Inoltre non c'è tensione, non temi per un solo momento la sorte dei personaggi. Fine.

Ovviamente gli aspetti negativi superano i positivi ma il mio riscontro favorevole iniziale è dovuto al fatto che questo Justice League non mi ha arrecato gli stessi fastidi del precedente e tutto sommato mi sono divertito.

Voto 5+