Riprendiamo il nostro appuntamento con la newsletter dopo due settimane di pausa. In verità niente si è fermato da queste parti, forse un po' rallentato sì, certo, ma fermati mai. Un sito come questo non si ferma mai davvero, vive di vita propria, si agita nelle fondamenta come un sentimento che non si riesce a condividere fino in fondo, come un sistema complesso con tante ramificazioni. Che ogni tanto decidono di incepparsi, come è accaduto nel corso del passato weekend, quando improvvisamente post e contributi della community hanno smesso di apparire sulla superficie del sito. Le cose venivano scritte (da voi) e salvate nel sistema e nell'archivio ma non apparivano più. A volte succede. Sembra che le cose smettano di esistere ma non significa che non accadano, sono solo lì pronte a ritornare in vista, tutte di botto.

E infatti parte di ciò che è accaduto è stato selezionato per la newsletter ed attende le vostre letture. Ci sono notizie di cinema e serie tv, scoperte in anteprima, post riflessivi, ricordi estivi, classifiche del secolo (quello appena iniziato...), letture e riletture di decadi (gli anni 80) tornate alla ribalta grazie alla serie fenomeno dell'estate (Strangers Things).

E tantissime recensioni di film, ripescati e riscoperti da voi, instancabili onnivori cinefili. Perché anche se il cinema in sala si è fermato, le occasioni di vita e di cinema sono infinite e voi avete continuato a guardarne, scoprirne, parlarne anche se intonro a voi sembrava ci fosse il vuoto. Sotto la superficie le cose si muovono sempre e proprio a chi ha coraggio, forza, energia per portarle alla luce dedichiamo questa ripresa di stagione.

Tra una settimana arriverà tanto cinema da Venezia perché anche la laguna, con la sua estetica immota, con la sua superficie liscia e apparentemente impermeabile agli eventi, ogni tanto si mostra e si veste di luci.

Seguitela con noi. Seguiteci. State con noi.

Immagine di copertina dedicata a Paradise Beach del catalano Collet-Serra in uscita nelle sale questa settimana.