Chi apprezza il genere non resterà deluso, nonostante qualche momento morto di troppo. Gli altri sono avvertiti: girare alla larga. Anche se sembra voler mettere in scena una drammaticità e lirismo quasi 'bondiani', per fortuna o purtroppo (dipende dai punti di vista) resta un action movie puro. La musica risulta troppo invadente.

Cruiser eterno

Cruiser nella parte che gli calza a pennello. C'è tutto quello che ci deve essere in un bel film d'azione: energia, ritmo, scene spettacolari, adrenalina, cose pazze. Poi è anche bello lungo (156') e mantiene il ritmo sino alla fine. Voto: 7

Un divertente action di classe.

Il cinema è morto? Ni/So non so che dire! dopo mesi di film visti solo per i primi 5-15 minuti e poi stoppati finalmente ne vedo uno fino alla fine! Rebecca Ferguson, Hayley Atwell e Vanessa Kriby (non sono monogamo e le amo tutte alla follia contemporaneamente) forse hanno contribuito nel mio giudizio!? da guardare in trepida attesa della parte 2!

Scene spettacolari anche comiche per stupirci con effetti speciali. Eccessivo uso del sonoro musicale fracassone e dialoghi noiosi. Un vero peccato perché la prima mezz'ora prometteva bene.

Prima parte di un film che vede Ethan Hunt in cerca di una doppia chiave che lo porterà a girare mezza Europa e a scontrarsi con un vecchio nemico, che sbuca improvvisamente dal passato. Tom Cruise vuole dimostrare che i suoi sessant'anni sono i nuovi quaranta e continua con le acrobazie, i travestimenti e gli inseguimenti.

Cinema! Spettacolare indubbiamente. La sceneggiatura è migliore di altre precedenti. La ladra tenta sempre di fuggire e questo diventa un po' pesante, infine. Incredibile che alcune scene siano molto simili all'ultimo Indiana (la scena del tetto del treno, pugnale alla mano è quasi identica). Divertente! 8

Personalmente e' il primo mission impossible che vedo... mi e' sembrato raffazzonato nella trama e sconclusionato. Ho apprezzato il fatto che molte delle scene stunt sembrano molto reali! La scena finale del treno e' comunque molto emozionante e breathtaking. Tom Cruise ottimo, gli altri un po' di supporto. Voto 5.

Delusione, il peggiore della saga, film troppo rallentato da dialoghi lunghi e noiosi - scene d'azione di qualità ma poco appassionanti e molto fracassone con humor fuori luogo forzato e fastidioso. La "missione impossibile" sul treno è poca roba solo la scena finale si adrenalinica ma scontatissima. per me Indiana Jones vince 5-0.

Come sempre, la saga di Mission: Impossible non delude e regala ritmo, azione di qualità, personaggi interessanti, molta emozione, adrenalina ed enorme suspense.

L’avvincente sceneggiatura alterna intrigo, tensione e umorismo; mentre la messinscena, dal ritmo serrato, è molto spettacolare. Tom Cruise si cuce il film addosso (sempre più mozzafiato e folli i suoi stunt). Il settimo capitolo della serie, tra pregi e difetti annessi, colpi di scena, sequenze d'azione adrenaliniche, continua a regalare emozioni.

Puro cinema d'Azione e Adrenalina! Tom Cruise si conferma un vero specialista del genere!

Missione che nessuno affida a nessuno; non si capisce chi spari a chi; personaggi fondamentali a cui siamo affezionati, escono di scena prematuramente; un nemico imbattibile che non esiste; la solita Virago contrapposta ad una vera donna da difendere; l'entità della squadra svelata banalmente; io disilluso più che deluso: Voto 5 vedremo l'appello ©

Come si possa continuare a fare e a guardare questi videogiochi da 3 ore rimane per me un mistero...una serie finita già col secondo capitolo per quanto mi riguarda. Rip

Non c'è tempo per piangere i morti...Il film corre in una lotta contro il tempo e in un batter d'occhio arriva la sigla finale...più che emozionati si esce dalla sala divertiti e non è poco. Anche qui l'intelligenza artificiale...forse non lo sappiamo, ma nella realtà ha già vinto davvero. Attendendo il finale: "tutti per uno ed Ethan per tutti !"

Potremo giudicarlo in maniera obiettiva quando uscirà la seconda parte. Intanto, in questo episodio, un duello notturno in un vicolo di Venezia e il finale sono da antologia.