Regia di Sam Hargrave vedi scheda film
Un mercenario del cuore d'oro
Tyler Rake (Chris Hemsworth) è un mercenario che presta le proprie abilità a missioni impossibili. Questa volta, insieme alla sua squadra, gli viene chiesto di estrarre ( " Extraction" recita il titolo originale) il figlio di un boss della droga, rapito in quel di Dacca, capitale dell'affollatissimo Bangladesh.
Action al cardiopalma dell'esordiente Sam Hargrave, pupillo dei fratelli Russo che ne finanziano il film ( compare nella pellicola nei panni del cecchino aiutante di Tyler ) , che inanela una serie di inseguimenti, sparatorie e scontri ad un ritmo vertiginoso. Bisogna dire che il comparto tecnico tiene su la baracca, perché l'audacia delle riprese e la velocità degli stunt sono entrambe di livello, così come i corpo a corpo, coreografati come sanguinose danze di morte.
Straordinarie almeno due scene: il lungo pianosequenza ( ma ce ne sono diversi) durante l'inseguimento in auto ripreso in soggettiva, ed il corpo a corpo fra il protagonista e l'attore indiano Randeep Hooda, che da sole valgono il prezzo del biglietto.
Under 14 ma per quanto mi riguarda poteva esser tranquillamente un under 18, vista la violenza un po' troppo esibita, unico per me neo di questo action forsennato e spettacolare, concepito come una lunga caccia all'uomo. Bene Hemsworth impegnato in una prova soprattutto fisica.
In un mondo dove gli individui conoscono un unica legge morale, uccidere per denaro, un mercenario dal cuore d' oro avrà l'occasione per redimersi.
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