1953: in un paesino della Sardegna una giovane donna, Maria Corrias, accudisce il fratello paralitico costretto su una sedia a rotelle. Questa sua condizione sembra non avere un apparente motivo. Jonathan Marshall, giornalista londinese del The Times, e Simon Gallanger, il suo inseparabile fotografo e amico, stanno indagando su una serie di misteriosi casi analoghi a quello di Maria con scarsi risultati. Entrati in contatto con la ragazza, si trovano coinvolti in una vicenda sanguinosa, ricca di misteri, complotti e fenomeni paranormali.
Un film con un budget ridicolo ma una qualità di notevole pregio a partire dalla fotografia.
Originale, privo di schemi e ricco di simbologie.
Un film da vedere e ricordare, un regista che promette potenziali futuri capolavori.
Visto a Sassari presso il Cinema Moderno.
Finalmente un film sardo privo di pastorizia, banditismo e abigeato.
Sono rimasto molto colpito dal finale: tutt'altro che scontato.
Spero di poterlo vedere presto in streaming su qualche piattaforma.
Massimo supporto per il cinema Sardo e i registi sardi.
Ho visto questo film alla prima presentazione qui ad Alghero. Adoro in generale i film thriller horror e l'ho trovato molto coinvolgente e particolarmente interessante per quanto riguarda l'argomento su leggende locali. Reputo il film interamente prodotto dal regista Mirko Zaru più che soddisfacente, per cui ne consiglio la visione.
“Vien di notte” è un brutto sogno, un incubo che poteva essere ben accetto nei gloriosi anni ’70 del cinema di genere italiano: doppiaggio totale, nomi e cognomi inglesi, effettacci, incongruenze e inverosimiglianze. Nel 2022 è un’operazione stravagante, un dilettantismo imperdonabile.
In Sardegna nel 1953 avvenivano morti misteriose, improvvise,… leggi tutto
Vien di notte
regia di Mirko Zaru
Anno
:
7 Luglio, 2022
Produzione
:
Monti Prama Films (IT)
Budget
:
58000
Genere
:
Thriller, Horror
Durata
:
96 min.… leggi tutto
Ho avuto per anni la curiosità di poter vedere il film, sopratutto dopo aver visto l'ultimo uscito al cinema e devo dire di essere rimasta davvero sorpresa.
È un film indipendente, ma nonostante il budget basso si vede che c'è una grande attenzione dietro e sopratutto un grande impegno da parte di tutti i partecipanti, la trama non è scontata ed è…
“Vien di notte” è un brutto sogno, un incubo che poteva essere ben accetto nei gloriosi anni ’70 del cinema di genere italiano: doppiaggio totale, nomi e cognomi inglesi, effettacci, incongruenze e inverosimiglianze. Nel 2022 è un’operazione stravagante, un dilettantismo imperdonabile.
In Sardegna nel 1953 avvenivano morti misteriose, improvvise,…
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Commenti (5) vedi tutti
Film indipendente chiaramente fatto con tanta passione, una piacevole sorpresa ed un’estetica davvero particolare
leggi la recensione completa di graayiiUn film con un budget ridicolo ma una qualità di notevole pregio a partire dalla fotografia. Originale, privo di schemi e ricco di simbologie. Un film da vedere e ricordare, un regista che promette potenziali futuri capolavori.
leggi la recensione completa di ManlioStoria interessante e buona realizzazione per un film Low-Budget. Ho apprezzato particolarmente la fotografia e le musiche. Visione consigliata.
commento di GianniSerra55Visto a Sassari presso il Cinema Moderno. Finalmente un film sardo privo di pastorizia, banditismo e abigeato. Sono rimasto molto colpito dal finale: tutt'altro che scontato. Spero di poterlo vedere presto in streaming su qualche piattaforma. Massimo supporto per il cinema Sardo e i registi sardi.
commento di MasterFilm2000Ho visto questo film alla prima presentazione qui ad Alghero. Adoro in generale i film thriller horror e l'ho trovato molto coinvolgente e particolarmente interessante per quanto riguarda l'argomento su leggende locali. Reputo il film interamente prodotto dal regista Mirko Zaru più che soddisfacente, per cui ne consiglio la visione.
commento di TetiMoon