Regia di Grégory Magne vedi scheda film
A dirigere I profumi di Madame Walberg è Grégory Magne, regista e sceneggiatore francese. Cresciuto in Borgogna, Francia, nel 2007 ha lasciato il Paese per attraversare l'Atlantico in solitaria da La Rochelle fino a Salvator de Bahia, in una barca a vela alta 6.5 metri e senza alcun mezzo di comunicazione. Aveva con sé una telecamera con cui ha documentato la sua vita a bordo e con cui realizzato il suo primo documentario. Da allora, i suoi lavori si alternano tra documentari e opere di finzione, tra sceneggiatura e regia. Nel 2012, ha scritto e diretto con Stéphane Viard il suo primo lungometraggio, L'air de rien, una black comedy in cui Michel Delpech interpreta un se stesso sommerso dai debiti, affiancato da Grégory Mantel nel suo primo vero ruolo.
Protagonista di I profumi di Madame Walberg è Emmanuelle Devos, Ha dichiarato l'attrice apprezzata in Fai bei sogni e Dove non ho mai abitato (2017): "Star o diva decaduta, così come un grande capitana d'industria, una giornalista famosa o un'attrice, Anne Walberg fa parte di quelle persone che sono state e non sono più, la cui gloria è stata oscurata ma per le quali il successo può rinascere. Anne vive solo nel suo mondo: quello del profumo. Protegge il suo naso, come i cantanti d'opera proteggono le loro corde vocali. Introversa per natura, più di ogni cosa ama stare con i suoi profumi e creare. E quando firma un importante contratto con la maison Dior e gli azionisti americani, perde l'olfatto. Non si tratta di una malattia, ma di stress: la memoria e il suo cervello le impongono di fermarsi. Prigioniera di se stessa, non è neanche in grado di consultare uno specialista e lo evita".
Guillaume ha il volto di Grégory Montel, noto per la serie Chiami il mio agente!. Ha sottolineato l'attore: "Guillaume ha la giusta dose di fiducia in se stesso per ottenere quello che vuole dalla gente. Sa sempre come cavarsela. Non è nato con la camicia, ha dovuto comprendere i suoi simili per sbarcare il lunario e sopravvivere. Anne Walberg è l’opposto, si protegge da chi le sta intorno, come se dovesse salvaguardare una sorta di verginità. Nulla deve perturbare il suo olfatto, un vero e proprio senso essenziale per lei. Lui se la cava con la gente, lei ne fa volentieri a meno".