Esiste, dentro tutti noi, un dialogo fra presente e passato. Il film parla di questo. Se non si è sensibili a questo, lasciate perdere.

In certi punti addirittura ridicolo. Voto 3.

Interpreti bravi ma storia un po' forzata e prevedibile.

Non ci siamo proprio. Questo è cinema para televisivo con l’aggravante di una messa in scena pretenziosa che rende più fastidiosa e insensata la visione. Le (troppe) tematiche messe in campo sono poi trattate con superficiale pressappochismo. Pollice verso dunque su tutti i fronti.

Non è un gran film(strana la candidatura agli Oscar)Vale solo per la bravura di alcuni degli attori del cast:Mezzogiono,Finocchiaro e Lo Cascio e per la tematica trattata

A me è piaciuto molto, è diretto molto bene, e recitato bene, la colonna sonora è suggestiva e coinvolgente e la trama è secondo me bella e ben costruita. Un buon film, voto: 7,5

voto 6 [11.09.2008]

solito film del cinema italiano, le idee ci sarebbero ma la realizzazione è confusa, benino gli attori…

la comencini non sa fare cinema,questo film sembra una puntata di un posto al sole o febbre d'amore e il bello è che nel film lei si permette di prendere in giro chi fa sceneggiati tv o soap opera!!,roba da ridere.

STUPENDO PURTROPPO E UN FILM DA CAPIRE

Grandissima la Mezzogiorno.. una pellicola da scoprire piano piano e da vedere e ri-vedere..

Un ottimo cast (Giovanna Mezzogiorno su tutti che secondo il mio modesto parere è la più brava attrice italiana) fa da contrasto a una storia alquanto noiosa e fiacca…non decolla mai…

4

Didascalico e superficiale, e nemmeno la presenza di buoni attori riescono a riscattare. Certo la Finocchiaro e'da applauso.

Voto 6+ Frettoloso

Mi è piaciuto, ma sicuramente hanno fatto bene a non dargli l'Oscar, perchè assomiglia a tutti gli altri film italiani dei nostri giorni. Un cast buono e una discreta regia. Voto 7 e mezzo

Irricevibile

Voto 7. Non un capolavoro, intendiamoci, ma considerando l'argomento scottante che tratta, rimane un buon film, costante, mai sopra le righe (e questo per qualcuno è un pregio, per qualcun altro un difetto). Stupisce la Finocchiaro!

da rivalutare…assolutamente…IN BOCCA AL LUPO…

VOTO : 6++ Film difficilissimo raccontato con coraggio e qualche imprecisione e licenza evitabili. Comunque da vedere.

Un tema forte e molto delicato ben affrontato ma intervallato da scene inutili e superflue che rendono il film troppo lento e confuso

storia abbastanza scontata, senza colpi di scena o sequenze da ricordare.

senza infamia e senza lode.un film carino.da guardare sopratutto per la finocchiaro(una grande!).bravina anche la mezzogiorno, lo cascio un pò esagerato…

voto 5 1/2.Un guazzabuglio di avvenimenti senza tensione narrativa.

L'aspetto del film che non mi ha convinto è il fatto di mischiare dramma e commedia, peccato che non riusca nè nell'uno nè nell'altra. Forse un po' di coraggio in più non avrebbe guastato.

Scolastico, anzi, incompiuto. Senz'altro interessante, ma le buone interpretazioni non bastano.

film noioso e scontato anche se "tenuto su" da buone interepretazioni. Non sempre,però, bravi attori rendono di qualità una sceneggiatura…

Dramma familiare dai risvolti piuttosto prevedibili, ma interpretato con ammirevole convinzione e onestà da autori e attori: impossibile dimenticare la galleria di personaggi di contorno, più veri ed interessanti degli stessi protagonisti.

Film noioso, lento, con dialoghi alla "beautiful". Avra' un gran successo ma per me er cinema è nartra cosa!! e per favo' non me citate Pasolini cosi'!!!

Terribile..brutto..noioso..scontato..pieno di luoghi comuni..ma obbiettivamente la Mezzogiorno è strepitosa!!!

inguardabile,noioso e pesante come pochi altri film.La mezzogiorno recita pessimamente.

evitatelo, fa cagare

Francamente visto il battage pubblicitario mi aspettavo di più.Il tema è scabroso e delicato ma forse lo svolgimento poteva essere migliore.Una nota positiva per la Finocchiaro che stempera il dramma con la sua vis comica.

La comencini con la maturita' ha perso la capacita' di farci leggere, negli gli occhi dei suoi interpreti, i malesseri della propria generazione.