Trama
Roma, ottobre del 1943. Elena Di Porto, come una novella Cassandra, cerca di dare l'allarme: l'esercito nazista si sta preparando per il rastrellamento definitivo del ghetto. In pochi le danno ascolto e le truppe tedesche riescono a catturare più di mille ebrei romani. Elena è disperata, ma un po' se l'aspettava: nella comunità ebraica della capitale, infatti, quasi tutti la conoscevano come la matta di piazza Giudia, quella che era anche stata ricoverata in un ospedale psichiatrico.
Note
Continua qui: ELENA DEL GHETTO, UN FILM SU UNA STORIA VERA
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Commenti (1) vedi tutti
Il ritratto di una donna forte, coraggiosa e profondamente sovversiva, che combatteva per l'autodeterminazione propria e per la libertà della propria gente, mostrandosi decisa e generosa sempre. Fino alla fine.
leggi la recensione completa di pazuzu