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Il Baracchino

1 stagioni - 6 episodi vedi scheda serie

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La recensione su Il Baracchino

di mck
8 stelle

Vale il biglietto.

 

The marvelous Mrs. Tatiana entra in un caffè. Bukkake! 
The marvelous Mrs. Tatiana entra in un caffè. Corretto √ 
The marvelous Mrs. Tatiana entra in un caffè. SPLASH.

“Chi è Tatiana?”! Come sarebbe a dire “Chi è Tatana?”! Ecco chi è Tatiana!

 

E inoltre, tra l’ottimo resto, qualche nota ulteriore su genesi e produzione non embedded né puramente promozionale la si trova per l’appunto in un’altra puntata di Tintoria.

 

I creatori (la schiuma dell'onda lunga del Michele Rech in arte ZeroCalcare di "Strappare Lungo i Bordi" e "Questo Mondo non mi Renderà Cattivo"), sceneggiatori (con Matteo Calzolaio e Tommaso Renzoni), registi e co-musicisti Nicolò Cuccì & Salvo Di Paola sanno di che parlano, tant’è che in queste due ore di... falso/semi mockumentary prodotte dall’apposita Megadrago sostenuta dalla Lucky Red di Andrea Occhipinti e da Amazon, che le distribuisce, e suddivise in 6 episodi di animazione in bianco & nero (tranne un’analessi a colori verso il triste passato recente) e tecnica mista comprendente 3D, stop-motion e, letteralmente, carton(cin)i… animati in 2D, tutti in vicendevolmente eterogenea interazione reciproca blenderizzata con varie complessità di texturizzazione, riescono a regalare a Pasquale "Lillo" Petrolo la migliore interpretazione della carriera (vuol essere un complimento) e persino Francesco "Frank" Matano becca il tono giusto.

“È morto di cringe!!!”

 


Completano il cast la brava protagonista Pilar Fogliati (“Romantiche”, “Confidenza”), lo stesso Salvo Di Paola in un ruolo piacevolmente ingrato, un fantastico Daniele Tinti (che pure assomiglia un po’ al suo personaggio e, work on set, viceversa), un Pietro Sermonti (“un Medico in Famiglia”, “Boris: la Serie e il Film”, “Smetto Quando Voglio”, “Tutto Può succedere”, “Cristian e Palletta Contro Tutti”, “la Caccia”) costantemente sopra le righe senza però svaccare, un irriconoscibile Edoardo Ferrario che con professionismo porta a casa la pagnotta con professionale professionalità, e poi il succitato Stefano Rapone e Luca Ravenna, entrambi altrove ottimerrissimissimi, ma qui non completamente centrati, più le guestate di Michela Giraud e Yoko Yamada.

Mansplaining retroattivo, mannaggina!

 

 

* * * ¾  

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