4 stagioni - 53 episodi vedi scheda serie
Serie Tv nel complesso abbastanza coinvolgente anche se un tantinello furbetta e moralista, visto che fa spesso leva su situazioni dal forte impatto emotivo con sequenze "strappalacrime". La voce fuori campo di un personaggio "defunto" che racconta le sue vicissitudini al presente ne e' un esempio lampante, dato che da sempre (anche prima di "Viale del Tramonto"....) viene utilizzata per ammaliare ancor di piu' gli spettatori alla storia. Resta comunque consigliata anche ad un pubblico adulto ( per alcuni genitori un po' sbadati potrebbe essere un buon campanello d'allarme), anche se penso che un adolescente ancora in odore di scuole Superiori la guardi con altri occhi e con un approccio molto piu sentito e concitato, ed e' normale e giusto cosi'. I due episodi diretti dal regista di culto Gregg Araki sono inconfutabilmente quelli piu' complessi, affascinanti e girati meglio dal punto di vista della messa in scena. I giovani attori principali va detto che sono davvero bravi ma anche il resto del cast se la cava egregiamente. In conclusione una serie tv nuova, un po' sopravvalutata ma da vedere anche per curiosita', sperando in un miglioramento per le stagioni successive(???)
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