8 stagioni - 96 episodi vedi scheda serie
Claire Danes è la protagonista indiscussa, oltre che pluripremiata, della serie prodotta da Showtime. Se vi chiedete dove l'avete vista la prima volta la risposta è facile. Probabilmente l'avrete notata nel film di Baz Luhrmann Romeo + Giulietta, del 1996. Aveva soltanto 17 anni ma non era alla sua prima esperienza di attrice. Nata a Manhattan il 12 aprile 1979 da un fotografo e una pittrice, Claire Danes ha interpretato a soli 16 anni il personaggio di Angela Chase nella sua prima serie Tv, intitolata My so-colled life, vincendo giovanissima il Golden Globe come migliore attrice in una serie drama. Ha proseguito poi brillantemente nel cinema recitando insieme a Meryl Streep in The Hours e nell'Uomo della pioggia di Coppola, per citarne solo alcuni. È poi tornata a vincere il Golden Globe e anche un Emmy nel 2010 per la mini-serie Temple Grandin.
Nel 2011 viene chiamata da Showtime per ricoprire il ruolo di Carrie Mathison nello spy-drama Homeland. Per la sua interpretazione della brillante agente operativa della CIA vince altri due Golden Globe, rispettivamente nel 2012 e 2013, arrivando così a collezionarne ben quattro.
Damian Lewis qui indossa i panni, piuttosto scomodi, del sergente Nicholas Brody. Attore inglese di formazione teatrale, ha frequentato la Royal Shakespeare Company e la Guildhall School insieme a Daniel Craig e Joseph Fiennes. Recitando nell'Amleto insieme a Ralph Fiennes è stato notato da Steven Spielberg che lo ha chiamato per interpretare la miniserie Band of Brothers, trasmessa da HBO e BBC, nella parte del capitano Richard D. Winters. Il ruolo, da lui brillantemente interpretato, gli apre una lunga serie di lavori successivi sia nel cinema che in serie tv.
Lo vediamo nel film Dreamcatcher tratto da Stephen King e poi nel 2007 come protagonista della serie Life. Alternando cinema, teatro e serie Tv, viene chiamato nel 2011 come co-protagonista insieme alla Danes per la prima stagione di Homeland. Il ruolo del sergente Brody doveva concludersi inizialmente dopo dodici episodi ma il personaggio riscosse un successo tale che gli autori decisero di mantenerlo fino alla terza stagione. Ne è uscito però con grande onore perché nel 2013 ha vinto il Golden Globe come migliore attore in una serie drammatica.
Mandy Patinkin è Saul Berenson, che inizia la serie con il ruolo di Capo Divisione della Cia in Medio Oriente e mentore di Carrie. Patinkin vanta un passato soprattutto nel cinema, però è stato premiato con il Tony Award e l'Emmy Award per la sua partecipazione al serial Chicago Hope. Ma se siete dei veri serial-addict non potete non riconoscere nella sua faccia sarcastica e disincantata lo sguardo intenso di Jason Gideon, il profiler più esperto di Criminal Minds, che lasciò purtroppo la serie dopo sole due stagioni.
Rupert Friend è un attore britannico che ha recitato soprattutto per il cinema. Nel 2004 ha interpretato Mr.Wickham in Orgoglio e pregiudizio con Keira Knightley e ha vissuto con lei una lunga storia d'amore dal 2005 al 2011.
In Homeland interpreta il ruolo di Peter Quinn, agente della CIA che nella seconda stagione viene affiancato a Carrie per controllarla. Se volete potete rivederlo in The Young Victoria con Emily Blunt o anche nel film Chery di Stephen Frears accanto a Michelle Pfeiffer.
