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Orange Is the New Black

7 stagioni - 91 episodi vedi scheda serie

Recensione

Stagione 6

  • 2018-2018
  • 13 episodi

L'autore

mck

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La recensione su Orange Is the New Black

di mck
8 stelle

Close to the Edge (and Get Out).

 

La natura umana.

- Quella non deve avere dei privilegi mentre noi soffriamo! 
- Si, dobbiamo avere dei privilegi anche noi! 
- No! È lei che deve soffrire come noi! 

Delusione, costrizione e contrizione. Assenza di gratificazione.

"Credimi, l'ho visto fare. Mentre lo facevo io. Qualcuno qui dentro ha intenzione di fare male a qualcun altro. E ho l'impressione che quel qualcun altro sia io."

 


The Litchfield Prison Experiment: sineddoche dello mondo tutto.

Nicky a Red:
- Sai cos'è ridicolo? Che vengo presa a pugni da un mucchio di libri di legge per aver aiutato a inseminare sopracciglia!
- Dalla tua bocca escono parole che non capisco...

Laura Prepon, Taylor Schilling, Natasha Lyonne, Yael Stone, Taryn Manning e le altre, sopravvissute [Kukudio è morta off screen / fuori campo per complicazioni mediche durante la degenza ospedaliera tra la 5a e la 6a stagione dopo le ferite riportate nella 4a annata), mentre Big Boo (Lea DeLaria), Lolly (Lory Petty) e Sam Healy compaiono velocemente - e quest'ultimo “atrocemente” -, e il gran ritorno di Sophia Burset...che cita James Baldwin (no, non uno dei fratelli Baldwin) un po' impropriamente...] e nuove: tutte sradicate in altre sezioni di Litchfield o in altre prigioni d'altri stati, alcune inquadrate solo per qualche secondo, in attesa della prossima settima stagione o del mai più: tutte senza trucco, tutte (extra-diegeticamente, ché il tempo diegetico è più contratto) con qualche rughetta in più e tutte più belle che mai. Si, è un commento maschilista. E 'sti gran cazzi. Se volete un commento femminista ascoltate una femmina. Se volete la versione orriteropesca chiedete a un orriteropo, se volete la versione falegnamica a un falegname, per la versione di Scienze e Tecnologie Energetiche e Nucleari rivolgetevi al Politecnico. E comunque - a proposito di gran cazzi - anche Caputo senza baffi non è male.

 


Luschek...è sempre Luschek. Non sarà una DeLorean a dargli una seconda/ennesima possibilità:
- Sai cos'è il fantadetenute? Un'asta di schiavi.
- Beh. Noi non schiavizziamo nessuno. Insomma la MCC lo fa, ma non fanno cose per noi personalmente.
- Pensaci bene. Date un prezzo e vendete persone in base a capacità e caratteristiche. Poi guadagnate sulle azioni che compiono, mentre le osservate dalla veranda. Tutta questa storia è moralmente riprovevole.
- Ci sono brave persone da entrambe le parti...

Gli estremi (di empatia col pubblico, non di atrocità) sono raggiunti dalle due guardie femmine, bianche, bionde, una autolesionista l'altra ultra-obesa: la prima (“Sono persone orribili che mi hanno fatto del male e sono persone normali che vogliono solo giocare a pallone o passare la giornata o sentirsi umane”), già presente dalle annate precedenti, colpisce una detenuta a causa del disordine da stress post-traumatico e la seconda, nuova, ne rinchiude due -(una via di mezzo, se pur in minore, fra le Blanche e Jane Hudson di Joan Crawfort e Bette Davis nel “What Ever Happened to Baby Jane?” di Robert Aldrich, Lukas Heller e Henry Farrell, e le due mammine care di Roger Corman e dello stesso Aldrich: la Kate “Ma” Barker di Shelley Winters in “Bloody Mama” e la Barbara Blandish di Kim Darby in “the Grissom Gang”)- insieme, come fossero una tarantola e uno scorpione, per guadagnare punti al fanta-detenute.

"Noi siamo chiuse in gabbia, ma gli animali sono loro."

 


SPOILER / 1 (Black Lives Matter, ovvero: "Oh, Taystee!") 

"Lo stato del Connecticut ci godrà da matti. Adorano i neri che vannno a scuola in prigione: li fa sentire utili, ma anche al sicuro."

https://www.houstonchronicle.com/news/houston-texas/houston/article/Private-prisons-boom-in-Texas-and-across-America-11944652.php

The Salvadoran woman crossed the U.S. border and sought refuge in Texas a year ago, fleeing from her father's murderers back home.
She has spent the months since then locked inside a 1,500-bed federal detention center wreathed in razor wire on a dead-end road in Conroe, north of Houston.
Her confinement in the Joe Corley Detention Facility, awaiting a decision on her request for asylum, has cost taxpayers nearly $25,000, paid by Immigration and Customs Enforcement to GEO Group, a leading national for-profit prison company, and its business partner, Montgomery County.
Without windows and confined indoors, it's unlikely that Yesica, 22 - her family asked that her full name be withheld for her safety - has heard the sounds of construction as GEO hurriedly erects a second, $110 million, 1,100-bed facility nearby to house a surge in the number of immigrants being rounded up by immigration agencies. When completed, Conroe will host the nation's largest immigrant detention complex.
The private prison business is booming as President Donald Trump delivers on his campaign promise to crack down on immigrants here illegally. In the first three months of his presidency, at least 113,828 immigrants were locked up in 180 different facilities nationwide - a 10 percent increase over that period in 2016, data obtained by the Houston Chronicle shows.
Although arrests of those crossing the border declined, interior arrests skyrocketed.
That's good news for GEO Group and its chief competitor, the Nashville-based CoreCivic, formerly called Corrections Corporation of America, or CCA.
Both companies had revenues of more than $2 billion last year, and their stock values have doubled since Trump's election. [...]

 


45 Giri (Lato A / Lato B)

Il gomitolo musicale, sia dei tre autori originali (Scott Doherty, Gwendolyn Sanford e Brandon Jay) che di Bruce Gilbert, generatore del mix-tape di canzoni pre-esistenti, s'intesse come sempre ottimamente alla trama del racconto.

Dicevamo. Alla consolle: Bruce Gilbert.

PortisHead - “Machine Gun” (“Third”, 2008)

SPOILER / 2

La finzione iperrealista collassa nella realtà f-i/u-nzionale. Guardate attentamente a fianco di Courtney Cox. Riconoscerete senz'altro il cuore infranto di Fig, nel momento esatto in cui si spezza. 

 

Stagioni precedenti: Uno - Due - Tre - Quattro - Cinque


Stagione Sei [Jenji Kohan, la creatrice e showrunner ("Weeds", "GLOW"), scrive solo il pilot (dei soliti 13 episodi in totale), diretto da Michael Trim. Vi sono poi altri 9 sceneggiatori e 10 registi, tra i quali il grande Phil Abraham ("Mad Men", "the Sopranos", "Breaking Bad", "Halt and Catch Fire") e gli stessi Laura Prepon (Alex Vause) e Nick Sandow (Joe Caputo), con quest'ultimo che ne dirige due, tra cui il final season] : * * * * (¼)   

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