Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988)

di Robert Zemeckis con Bob Hoskins, Joanna Cassidy, Christopher Lloyd

I cartoni hanno cresciuto generazioni a colpi di fantasia, e non solo non demordono, ma anzi, come certi ex premier, rilanciano sempre.. una sola cosa è certa: il confine tra animazione e cinematografia classica è sempre più labile, e le nuove frontiere trovano terreno fertile soprattutto nel potenziale ancora immenso dell'innovazione cartoonistica, come col 3D ad esempio, dove il digitale applicato alla grafica rende mille volte meglio l'effetto; le contaminazioni intanto si vanno affermando ed affinando a velocità stratosferica, con il motion capture, per dirne una, ma tutto prese coscienza dalla Madre di tutte le Contaminazioni:

Chi ha incastrato Roger Rabbit?

Dopo di allora nulla è stato più come Cenerentola... ops! come prima.

Basta che, frettolosamente, non si giudichi gelida e senz'anima la computer grafica.

Dietro ogni pixel c'è sempre e comunque la Fantasia umana (e dietro la Pixar, quanto a genio, addirittura Steve Jobs...)

Oggi il mondo cartonato digitalmente se lo dividono Pixar (da Toy's story ad Up passando per Gli Incredibili e Wall-E) e  Dreamworks (da Shrek a Kung Fu panda passando per Dragon Trainer - il top dei 3D -).

Qualche ribelle del mercato tenta l'autonomia con gioellini nel genere, come la Blue Sky Studios con L'era glaciale o la Blind Wilk con Rango, mentre altri hanno ceduto le armi e sono confluiti in uno dei due “mostri”, è il caso dell' Amblimation finita in Dreamworks dopo Balto e Fievel.

Non oso immaginare cosa potrebbe uscire fuori da una collaborazione tra questi due colossi...

Gli Incredibili (2004)

di Brad Bird