Espandi menu
cerca
Terminator: Uomo Vs Macchine
di Isin89
post
creato il

L'autore

Isin89

Isin89

Iscritto dal 19 gennaio 2015 Vai al suo profilo
  • Seguaci 20
  • Post 34
  • Recensioni 59
  • Playlist 13
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

 

Arnold Schwarzenegger

Terminator (1984): Arnold Schwarzenegger

Nel 1984 il regista James Cameron porta a compimento un'opera immortale destinata a rivoluzionare il cinema di fantascienza degli anni a venire: Terminator. Partendo da un tema classico del filone sci-fi, ovvero la ribellione della creazione artificiale nei confronti del proprio creatore, Cameron dà vita a un universo cinematografico unico nel suo genere capace di trascendere il semplice racconto fantascientifico per divenire fonte autentica di tematiche e nozioni riguardanti l'esistenza umana. Quella di Terminator è la storia dell'eterna battaglia tra l'uomo e le macchine, una storia che affonda le sue radici nel mito della creazione, nella superbia e nella presunzione con cui l'uomo, noncurante delle conseguenze scaturite dalle sue azioni, si spinge oltre le proprie possibilità propri limiti. Infine, una storia che parla d'amore e di come questo sentimento, caratteristica primaria che contraddistingue l'essere umano, sia la chiave imprescindibile che permette all'uomo di elevarsi al di sopra di qualsiasi essere artificiale.

Dio crea l'uomo, l'uomo crea le macchine. In un'epoca di modernità e innovazioni tecnologiche, l'uomo crea un  software  informatico per la difesa talmente sofisticato da raggiungere uno stato di autocoscienza. Il programma, chiamato Skynet, concepisce l'uomo come una minaccia e vi si ribella contro scatenando un olocausto nucleare. I pochi umani sopravvissuti si raggruppano formando un movimento di resistenza per contrastare l'ascesa delle macchine. John Connor, leader della resistenza venerato come un messia, sta per mettere fine alla guerra disattivando Skynet. Quest'ultimo, percepito il pericolo, invia indietro nel tempo un robot con fattezze umane il cui compito è assassinare la madre di John, Sarah Connor, per impedire alla resistenza di nascere. John fa lo stesso e spedisce nel passato il suo soldato più fidato, Kyle Reese, incaricandolo di proteggere la madre.

Arnold Schwarzenegger, Edward Furlong, Linda Hamilton

Terminator 2 - Il giorno del giudizio (1991): Arnold Schwarzenegger, Edward Furlong, Linda Hamilton

Arnold Schwarzenegger, Edward Furlong, Linda Hamilton

Terminator 2 - Il giorno del giudizio (1991): Arnold Schwarzenegger, Edward Furlong, Linda Hamilton

Inizia così la storia di Terminator. Un abisso temporale tra passato e futuro in cui i nostri personaggi galleggiano come pedine mosse da un destino incerto e spietato. All'interno di un intreccio narrativo ingarbugliato e spesso apparentemente incongruente – ma moralmente accettabile ai fini del racconto – si sviluppa un discorso epocale destinato a far cadere le certezze dell'uomo facendogli maturare la consapevolezza di essere il vero e unico responsabile delle proprie azioni. La ribellione innescata dalle macchine è l'estrema conseguenza della spietatezza umana, la presunzione di voler e poter controllare ogni cosa che ci sta intorno e avere il monopolio sul funzionamento dell'esistenza. Temi cari alla fantascienza che riprendono e ampliano il meraviglioso discorso iniziato da  Mary Shelley con il suo Frankenstein, precursore del romanzo di fantascienza e iniziatore di ogni discorso sviluppatosi attorno alla creazione. James Cameron trasporta la creazione in un  futuro post apocalittico e inospitale, completamente disastrato dalla guerra. Le macchine, organismi perfettamente funzionali e privi dei limiti mentali imposti all'essere umano, sovrastano l'operato dell'uomo distruggendo qualsiasi tentativo di riappropriarsi del proprio mondo. Apparentemente superiori, le macchine infine periscono sotto l'egida del condottiero, il salvatore dell'umanità che, in quanto uomo, è dotato di qualcosa che nemmeno la tecnologia più sofisticata potrà mai creare. James Cameron, a differenza di altri suoi colleghi illustri marcati da un'imperante cinismo, fa prevalere la speranza sull'oscurità. L'uomo, per quanto corrotto e spietato, merita di avere un'altra possibilità. Alla fine della storia John Connor disattiva Skynet, l'umanità vince e la Terra è pronta per una nuova rinascita. La ribellione si è conclusa.

Terminator di James Cameron racconta l'epica battaglia tra  bene e male rivisitata in un futuro prossimo in cui i robot e le macchine prenderanno il sopravvento e innescheranno una ribellione contro l'umanità. La guerra delle macchine, estrema conseguenza di un presuntuoso e superbo operato da parte dell'uomo sul mondo che lo circonda, si concluderà definitivamente a favore dell'umanità e i valori immortali del bene e dell'amore reciproco verranno ripristinati in segno di speranza per una nuova rinascita.

 

 

Ti è stato utile questo post? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati