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Viaggio nell'Italia Underground di Dizionario del Turismo Cinematografico: Due parole con Roberto Ricci, il Parrucchiere del Brivido!
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Una scena di THE AUDITION

 

 

 

Oggi faremo due chiacchiere con lo scrittore, parrucchiere e critico Roberto Ricci,  autore di interessanti recensioni ma, soprattutto, autore di vari racconti, romanzi e sceneggiature…

 

 

 

1) Ciao Roberto. Allora da cosa nasce questa tua passione per la scrittura?

 

1) Ciao Dave. La passione per la scrittura è nata con me. Non c'è un perché. Infatti da bambino ho iniziato a leggere precocemente.

 

 

 

 

 

2) Ti occupi solo di thriller e affini o anche di altri generi?

 

2) Mi occupo solo di thriller. Non saprei scrivere altro.

 

 

 

3) Ami più il cinema o la letteratura?

 

3) Amo cinema e letteratura allo stesso modo. Mi riesce difficile dover scegliere.

 

 

 

4) Qual è la tua opera che preferisci o ti ha dato maggiori soddisfazioni?

 

4) L'opera che mi ha dato maggior soddisfazione è sicuramente IL CAPPOTTO. Tutto è partito da quel racconto. Quella che preferisco è invece SPECCHI INFRANTI, un racconto lungo ambientato nel mondo del cinema.

 

 

 

5) Nell’ambiente sei definito “Il Parrucchiere del Brivido”, infatti nel tuo studio si possono consultare molti testi del genere oltre al fatto che tu stesso, come sappiamo, scrivi, però dimmi… in questa tua principale attività ti è capitato di lavorare come hair stylist per il cinema?

 

5) Come hair stylist ho pettinato qualche attrice dei miei cortometraggi e in uno diretto da un amico.

 

 

 

6) Hai qualche scrittore e/o regista preferito?

 

6) Regista preferito sicuramente Dario Argento, seguito da Alfred Hitchcock, Lucio Fulci e Brian De Palma.

 

 

 

7) Leggendo alcuni tuoi lavori e visionando alcune pellicole tratte da essi ho notato una particolare struttura narrativa temporale dove le azioni sono descritte più volte ma da soggettive differenti. Avevo visto in passato un lavoro lineare simile, il più celebre che ci può venire in mente è sicuramente PULP FICTION di Quentin Tarantino. Nel tuo caso però il vantaggio è che la cosa non è solo una scelta artistica gratuita ma una chiara utilità per risolvere l’enigma del testo. E’ questa la principale linea narrativa che ti piace adottare di solito o è stato giusto un caso per alcuni testi?

 

7) La struttura temporale, non è una mia caratteristica. Sono capitate casualmente in due cortometraggi, per scelte registiche. Quando scrivo un soggetto e lo dono a un regista, mi piace lasciarlo libero di creare il suo film, corto o lungo che sia. È giusto che rispecchi la sua personalità.

 

 

 

8) Hai qualche altra passione e/o hobby nella vita?

 

8) Hobby particolari non ne ho. In fondo, tra il mio lavoro di parrucchiere e la scrittura, di tempo libero ne ho ben poco. Amo comunque guardare film, leggere, passeggiare e andare al mare.

 

 

 

9) Vuoi dire ancora qualcosa a chi ti segue?

 

9) Approfitto per salutare tutti coloro che mi seguono e li invito Giovedì 13 Luglio all'auditorium Santa Caterina di Orciano (PU) dalle ore 21, per una retrospettiva a me dedicata. Saranno proiettati tutti i lavori che bo scritto per lo schermo, compreso il poco visto IL SEGRETO DI CAINO e il nuovissimo THE AUDITION.

Grazie per questa intervista.

 

Grazie a te Roberto per la bella chiacchierata e la disponibilità!

 

 

 

 

Roberto Ricci.

 

 

 

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