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Breve ricordo di Tura Satana
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Neve Che Vola

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Nel 1956 un cantante emergente di nome Elvis Presley si avvicinò al backstage della ballerina teenager Miss Japan Beautiful al Follies Theatre di Chicago. Stava velocemente diventando un fan - l'aveva già vista a Biloxi nove mesi prima e ne aveva fatto una breve conoscenza dopo lo spettacolo - e voleva sapere come facesse a muoversi in quel modo sul palco. Tura disse alla futura star (ed appassionato di karate) che la forza e la prestanza atletica che aveva visto erano il risultato dei suoi esercizi di arti marziali.


Mi chiese se glielo avessi potuto insegnare, ricorda Tura nella conversazione con la famosa autrice Pamela Des Barres in un capitolo del suo libro "Let’s Spend the Night Together: Backstage Secrets of Rock Muses and Supergroupies". Gli dissi che le arti marziali non sono solo una forma di arte disciplinare, insegnano anche la padronanza di sè" e lui disse: Beh, di sicuro l'hai ottenuta!

Come Tura riferì alla Des Barres, continuò negli anni a insegnare a Elvis moltissimo sul movimento fisico e la padronanza di sè. Ma prima di insegnargli ad usare la bocca, Tura Satana, la ballerina influenzata dalle arti marziali, insegnò a Elvis a muovere i fianchi.
Non tutti credono alla versione di Tura. Geoffrey Johnson del Chicago Magazine, ad esempio, dice che la cronologia della sua storia non combacia con l'ascesa di Elvis verso lo stardom. Che sia vero o no, è solo un piccolo particolare di minor importanza nella vita della nostra eroina.

Tura Yamaguchi nacque il 10 Luglio 1938 nell' Hokkaido, in Giappone. Il padre, in parte di origini filippine, faceva l'attore nei film muti, mentre la madre era una artista circense di origini pellirossa (Cheyenne) e scozzesi. La famiglia emigrò negli USA nel 1942 in cerca di fortuna, ma Tura e il padre furono internati per due anni e mezzo nel "centro di trasferimento" di Manzanar [il "Relocation Center", fu un campo negli USA in cui i giapponesi e i nippo americani furono internati durante la Seconda Guerra Mondiale. Temendo un'invasione giapponese, i capi militari, con l'autorità di un ordine esecutivo, circoscrissero (1942) un'area nella West Coast dalla quale tutte le persone di origini giapponesi dovevano essere escluse] per la California.
La famiglia si riunì in seguito a Chicago. In quel periodo in cui i sentimenti contro i Giapponesi erano ancora forti, a scuola la giovane Tura fu oggetto di costanti atti di bullismo.

Dovevo sempre combattere a scuola, racconta nel libro di Jimmy McDonough, Big Bosoms and Square Jaws: The Biography of Russ Meyer, King of the Sex Film.

Ero costantemente derisa in quanto Tojo, una persona-scimmia.

Una sera, appena prima del suo decimo compleanno, fu mandata dalla madre a comprare il pane. Sulla via del ritorno fu assalita da una banda di teenagers, che la caricarono su una macchina e la violentarono, abbandonandola malridotta in un vicolo. Ciò che ne seguì non fece altro che ritorcersi contro la vittima. I cinque giovani non furono mai perseguiti, probabilmente avevano corrotto un giudice. Lei fu spedita in riformatorio con l'assurda accusa di "aver tentato" i suoi assalitori (Tutti ti biasimano per esser stata violentata, invece di bisimare gli assalitori, riflette nella sua autobiografia non pubblicata). Secondo altre fonti, finì in riformatorio per continui atti delinquenziali.
Suo padre reagì all'attacco insegnandole akido e karate come autodifesa.

Praticavo aikido, che è molto adatto alle donne, perchè non devono preoccuparsi di rovinarsi le mani, disse al pubblico durante un'apparizione alla libreria Santa Monica Barnes & Noble il 27 Gigno 2003. Una combinazione di karate, aikido e judo. Si tratta di usare l'avversario, la sua forza e le sue debolezze.
Ma si allenava anche per vendicarsi. Feci il voto che un giorno, in qualche modo, avrei pareggiato i conti con tutti loro, scrisse dei suoi violentatori.
In aggiunta al tradizionale training - sebbene la vera fonte di questa informazione sia difficile da individuare, generalmente si dice che avesse raggiunto la cintura verde dell' aikido e la cintura nera del karate - la giovane Tura formò una banda di ragazze per pattugliare la sua comunità. Era una banda di ragazze capaci di badare a se stesse, non andavamo in giro in cerca di guai, disse a Zuri Zone in una intervista del 2008. Di solito cercavamo di evitare i guai, specialmente alle altre ragazze.

Da sinistra: Haji, Tura e Lori Williams di...ehm, spalle.

Pare che la banda si chiamasse "the Angeles", ragazze italiane, ebree e polacche scelte dal vicinato. In una intervista su Psychotronic Video, disse:Avevamo giubbotti di pelle da motociclisti, jeans e stivali... e davamo calci nel sedere.>
Alla fine, riuscì a vendicarsi di tutti i suoi assalitori; sebbene non abbia mai discusso in dettaglio cosa accadde, ogni tanto si riferì con orgoglio al culmine della vendetta. Non seppero chi fossi fino a che non glielo dissi io, scrisse nella sua autobiografia.

Per cercare di mantenere la figlia in riga, a tredici anni i suoi genitori arrangiarono un matrimonio con un amico di famiglia, il diciassettenne John Satana, ma l'unione durò nove mesi, durante i quali l'indomabile Tura apparve nei nightclub dell'Illinois come ballerina di burlesque e modella di nudo - combinando l'usuale dose di arte seduttiva del mestiere con le arti marziali. Quando il suo secondo matrimonio con un fantino finì a causa della tragica morte di quest'ultimo, attribuì alla sua attività di ballerina l'aiuto necessario alla propria salvezza.

Due immagini di Haji.
Trasferitasi a Los Angeles, Tura fu notata alle Follies e le fu offerto un ruolo nelle serie televisive Hawaiian Eye. Le sue capacità di artista marziale le procurarono parti in show come The Man From U.N.C.L.E., apparve in Irma la dolce (1963) di Billy Wilder e insieme a Dean Martin in Who's Been Sleeping in My Bed? (1963). Nel primo interpretava il ruolo di una prostituta, nel secondo di una spogliarellista.

Quasi rifiutò l'audizione con Russ Meyer, perchè non amava il genere di film per cui il regista era noto, ma il suo agente le assicurò che stavolta si trattava di un film differente.
Meyer le chiese come avrebbe interpretato Varla, la leader della banda di ragazze del film. Dissi che avrei potuto farlo in due modi. Molto soft e femminile, oppure come una donna audace e sfrontata, disse durante l'apparizione del 2003 alla libreria Barnes & Noble. Meyer le chiese di provare in entrambi i modi. Preferì il secondo.  
Feci tutte le scene di lotta e coreografai tutte le battaglie. Dovetti letteralmente trascinare alcuni dei tipi nelle scene di lotta perchè temevano di farsi male. Specialmente il primo, quello al quale rompo il collo [nel film], era quello più spaventato. Ma nessuno si fece male.
Nel ruolo della leader nerovestita di una banda di go-go dancers in cerca di emozioni, Tura ebbe l'opportunità non solo di fare i propri stunt e di coreografare le scene di lotta, ma anche di improvvisare i dialoghi. Rispose incanalando una specie di rabbia controllata, dichiarando in una intervista: Presi molta della mia rabbia che mi era rimasta dentro per molti anni e la feci uscire.

Distribuito nell'estate del 1965, Faster,Pussycat! Kill! Kill! era molto diverso da  quello che si era visto in precedenza al cinema e in tv. La Varla di Tura e la sua gang erano cattive ragazze con grandi seni, sì, ma erano anche bad girls fisicamente dotate e minacciose, in un mondo che non aveva ancora visto le azioni da karateka di Emma Peel. Solo Cathy Gale, interpretata da un'altra studentessa di Karate, Honor Blackman, si avvicinava alla tipologia di Varla. Fu l'inizio dell'eroina d'azione, e la sua influenza si può vedere ancora oggi in filmaker come Quentin Tarantino.
 Riflettendo sul successo che ebbe il film alla sua uscita, in occasione del suo trentesimo anniversario, Roger Ebert scrisse: quello che attrae il pubblico non è il sesso nè la violenza, ma una immagine fantasy, da Pop Art, di donne potenti, filmate con grande energia e esagerate al punto da farle sembrare bizzarre e innaturali.


In una intervista in Confessions of a Pop Culture Addict, la signora Satana offrì una teoria simile per spiegare il successo duraturo della pellicola. Penso che il suo fascino stia nel fatto che le donne vi appaiono potenti. Specialmente Varla. Varla era quella che andava in giro uccidendo tutti e prendendosi quello che voleva. Sapeva quello che voleva dalla vita.
Quasi quattro decadi dopo l'uscita, Tura rifletteva su come le cose fossero andate lontano per le attrici come lei e i personaggi come Varla nel 2003. È molto meglio di una volta. Le donne sono finalmente indipendenti. Prima erano brave mogli di casa. Erano deboli, o erano le ragazze di qualcuno che scappavano. Alcune si nascondevano, altre gridavano e piangevano, ma ora è tutto diverso. Le donne stanno cominciano a fare cose diverse dal rimanere in cucina a far da mangiare, o farsi belle, o essere un ornamento sulla spiaggia. Si può essere belle e tirar calci nel sedere.

Lori Williams, Haji (sulla sinistra) e Tura Satana.
Era a favore di tutto ciò. L'unica cosa che non sopportava era l'idea di un remake del "suo" film. Si diceva che lo stesso Tarantino accarezzasse l'idea - con, bizzarramente secondo alcuni, azzeccatamente secondo me, Britney Spears nel ruolo di Varla - e Tura chiarì che trovava l'idea del tutto inutile e un insulto.
Penso che se mai l'avesse fatto, l'avrei ucciso, si divertì a dire a Confessions of a Pop Culture Addict. Ucciderebbe la mia parte, per cui io dovrei uccidere lui.
Sfortunatamente, la rivoluzione che mise in moto non fu così veloce da sostenere colei che la iniziò. In seguito, apparve in altre due pellicole, The Astro-Zombies (1968) e Squadra speciale con licenza di sterminio (The Doll Squad, 1973), prima che fosse ricoverata in ospedale dopo che un ex boyfriend le aveva sparato allo stomaco [secondo wikipedia, non ho trovato traccia dell'episodio altrove]. Aveva abbandonato la carriera di ballerina del burlesque quando, a causa di alcuni cambi alle leggi, molti proprietari di club chiesero alle ballerine di esibirsi senza reggiseno. Tura abbandonò la carriera per diventare prima una infermiera e, in seguito, una operatrice radio per la polizia. Nel 1981 sposò un ex poliziotto, Endel Jurman, e subito dopo rimase ferita in un serio incidente di macchina. In seguito, dovette accontentarsi di lavori meno faticosi. Per gran parte della sua vita successiva, lavorò nel ramo della sicurezza per gli hotel a Reno, nel Nevada, oltre a partecipare a numerose convention cinematografiche. Fu una donna d'affari in gamba, capace di tutelare la propria immagine, che apparve come action figure, come maschera per Halloween e sulle T-shirts.

Una action figure che riassume efficacemente alcune delle doti della nostra eroina.

Fu anche molto disponibile nelle sue regolari apparizioni alle convention di cult movies e, nonostante avesse un pacemaker nel cuore dal 2003, sembrava essere rimasta la solita dura di sempre. In una intervista dichiarò cos'era accaduto quando un fan un po' troppo entusiasta si nascose nella sua stanza d'albergo dopo una sessione di autografi: Finì per volare attraverso la stanza e ritrovarsi con un braccio e il naso rotti, e una gamba seriamente slogata. Il detective del locale lo portò fuori.



Tura Satana è morta il 4 Febbraio 2011 a Reno, per un attacco di cuore.

Il  post è nato di getto, in seguito alla domanda rivolta a me stesso su che fine avesse fatto la Varla di Faster, Pussycat! Kill! Kill!, e dopo la lettura del post di @Immorale sulla vendetta al femminile, usando il poco tempo che ho attualmente a disposizione, quindi ben vengano eventuali correzioni etc.


Ho messo insieme notizie varie da wikipedia e dai seguenti due articoli:

The Martial Arts Legacy of Tura Satana

Tura Satana Obituary

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