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Erotismo. Questione di… palline.
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Questo non è un vero e proprio post, ma una comunicazione di servizio. È una questione interna, per noi che scriviamo recensioni, pubblichiamo veloci commenti o diamo semplici stelline ai film che vediamo.

Non so se vi è mai successo di bloccarvi di colpo e non sapere quale fosse la scelta giusta, se una, due o anche tre palline alla voce “erotismo” nel quadro per criteri che c’è nella scheda di ogni film (sempre che non abbia già un suo termine tecnico che io ignoro). Per quanto riguarda le altre voci – humor, ritmo, impegno e tensione – credo che sia molto più facile saper ponderare ogni scelta e saper creare una griglia di valutazione, che bene o male è la stessa per tutti. Esplosioni, inseguimenti, risate, temi politici e di denuncia sono elementi facilmente riconoscibili e incasellabili, quindi anche facilmente giudicabili. Se un film di quasi due ore è costellato da esplosioni e macchine che saltano ponti sospesi mentre vanno a fuoco credo che quasi tutti siamo unanimi nel dare al detto film quattro o cinque palline alla voce ritmo – anche se il ritmo è tutta un’altra cosa, ma se c’è tanta azione, per esempio in uno 007 qualsiasi, è normale che si intenda il ritmo anche come azione, adrenalina e ogni trucco narrativo che tenga vivi attenzione e ritmo.

Ma… (e c’è un ma…) Alla voce “erotismo”, tutto si complica. Almeno per me. Siamo sinceri: le questioni sessuali sono ancora oggi tabù duri a morire in quasi ogni paese del mondo e ognuno ha una percezione del sesso propria e individuale, dettata dalla propria educazione, dall’ambiente in cui vive e lavora, ma anche da traumi, libertà, ansie, paure e gioie di tutti i giorni, per non dire di chi giudica il sesso solo da un punto di vista religioso. Insomma, credo sia difficile che una tua pallina di erotismo corrisponda alla mia pallina di erotismo. Giusto?

Ecco che dopo mesi di arrovellamento ho deciso di lavare i panni pubblicamente e chiedere a tutti i lettori e recensori di Film.tv.it: facciamo una griglia di valutazione per la voce erotismo? Ovvero, una pallina a cosa corrisponde? Non ditemi a una tetta che mi casca un testicolo per par condicio. Dopotutto, erotismo non è pornografia, ma è anche vero che oggi, finalmente, la sessualità esplicita e il nudo integrale sono sempre più presenti nei prodotti main stream, perfino nelle serie televisive, a conferma di un felice cambio di vedute e di prospettive, anche narrative, del tema sessuale.

Visto che ognuno ha la sua idea di sesso, la propria asticella di pudore – e non voglio indagare come sia calibrata , ognuno ha la sua sensibilità – è il caso, credo, di vedere cosa intendiamo per una, due, tre, quattro o cinque palline, così che tutti possiamo essere davvero utili nel poter giudicare un film ed essere così di aiuto a chi vuole informarsi sullo stesso film. Mettiamo, per esempio, che un film con pochissime scene di sesso, nessun nudo, ma con un linguaggio scabroso in uno o massimo due momenti della pellicola, ricevesse quattro palline alla voce “erotismo”: qualche sprovveduto avventore potrebbe credere di trovarsi di fronte a un film spregiudicato, fatto solo di sesso e senza nessun filtro, mentre invece poi, gli tocca sorbirsi Harry ti presento Sally (1989). Ahahahah….

Oggi le cose sono cambiate. La linea che divideva l’erotismo dalla pornografia si è fatta labile, spesso inesistente. L’istanza autoriale, oggi, sancisce che erotismo e pornografia sono solo due modalità differenti di raccontare il sesso. Anche main stream. Quindi non possiamo più intendere la voce “erotismo” pensando sempre e solo allo spogliarello di Kim Basinger. Dobbiamo invece pensare all’esistenza di Ken Park (2002), Chroniques sexuelles d'une famille d'aujourd'hui (2012) o di Love (2015) – e ovviamente tanti altri. Non possiamo più considerare il valore erotico di un film da una giarrettiera di troppo. Il “si vede/non si vede” l’ho sempre trovato stupido; una giustificazione pretina per non andare oltre. Per me è tutto molto più semplice: si considera il valore erotico di un film da quello che si vede o che non si vede.

Ecco perché credo nell’esigenza di confrontare tra noi la taratura della nostra personale voce “erotismo”, senza necessariamente istituire una griglia ufficiale, ma trovare almeno un punto di riferimento da cui poter partire, su cui poter riflettere e ponderare le nostre scelte.

Parto io, con la mia griglia. Chi mi ama mi segua… ;)

 

O=una pallina.

O -  Almeno: più mezzi busti nudi; petting; una o più erezioni visibili sotto i vestiti; una sola scena di sesso non esplicito morigerata dal montaggio e dalla messa in scena.

OO - Almeno: uno o più nudi posteriori integrali; uno o più nudi frontali non integrali, criptati o tagliati in montaggio; più scene di sesso non esplicito morigerate dal montaggio e dalla messa in scena.

OOO - Almeno: un nudo frontale e anche posteriore integrale; uno più rapporti sessuali non espliciti, ma torbidi e con una generosa dose di nudità anche non integrale.

OOOO - Almeno: una scena di sesso esplicito; più nudi frontali integrali; erezioni; masturbazioni interrotte; più azioni sessualmente spinte, ma non esplicite.

OOOOO - Più scene di sesso esplicito; più nudi frontali e posteriori integrali; masturbazione integrale e tutto il campionario sessuale possibile ed immaginabile.

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