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Slim Dusty: in un horror la scoperta di un grande cantautore
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Questo post è dedicato al cantautore australiano Slim Dusty (morto a Sydney nel 2003), che ha fornito un grande contributo alla musica country di tutto il Mondo. Vi starete chiedendo che cosa lega Slim Dusty al cinema... ebbene ve lo spiego subito. Sempre per il solito discorso che il cinema (oltre a divertire ed emozionare) ha anche il potere di informare e raccontare, vi dico che, personalmente, sono venuto a conoscenza di questo grande compositore di musica country guardando un film... e per l'aggiunta un film horror: si tratta di “Wolf Creek 2 – la preda sei tu” (film diretto da Greg McLean e con attori protagonisti John Jarratt e Ryan Corr). Perciò si aggiunge un secondo motivo che mi ha spinto a scrivere questo post: un modo per dire che si sbagliano coloro che considerano gli horror come dei film per ignoranti, da cui non si può trarre nulla. Film come “Wolf Creek” mostrano che oltre a provocare paura, oltre alle scene di sangue e violenza, si può sempre apprendere qualcosa. Per dirla con le parole di Fabrizio De André, già che siamo in tema di cantautori, “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior” (frase tratta dalla canzone/poesia “Via Del Campo”).

Torniamo al grande Slim Dusty. Attendevo da molto il secondo film di “Wolf Creek” (“la preda sei tu” del 2013) in quanto il primo mi era piaciuto assai. E anche il secondo mi ha sorpreso fin dall'inizio, permettendomi di venire a conoscenza di un cantautore che da allora ho avuto modo di apprezzare. Subito nelle scene iniziali, infatti, quando inquadrano di spalle Mick Taylor (interpretato da John Jarratt che, a chi il nome non dicesse nulla è Terry Dodge della serie tv australiana “Le sorelle McLeod”) che sta guidando il suo furgone prima di essere fermato dalla polizia, si sente in sottofondo una melodia... una canzone. Il ritmo e le parole di quella canzone country (uno dei miei generi preferiti) mi hanno portato a ricercarne il titolo e l'autore. La ricerca ha avuto un esito felice: si tratta di “When the rain tumbles down in July”, canzone scritta e cantata da Slim Dusty. Ed è proprio allora che ho avuto modo di venire a conoscenza di altre grandi canzoni di questo autore che consiglio fortemente agli amanti della musica country e non: tra queste, i miei brani preferiti sono: “Three Rivers Hotel”, “We've Done Us Proud”, “Lights on the Hill”, “The Pub with no beer”.

Perciò, come potete vedere, da un qualsiasi film possiamo trarre qualcosa: canzoni, cantautori, paesaggi, modi di fare e tradizioni locali. Ebbene, tutto ciò, in “Wolf Creek” si apprende ed è per questo che considero tale film una pellicola di alta qualità: vero horror di terrore e tensione e che ha il tempo di mostrarci i fantastici paesaggi australiani e di far conoscere a quell'ignorante di boychick qualcosa in tema di musica. Perciò, mentre ci sono, faccio ulteriori elogi a questa pellicola, sicuramente la mia preferita nel genere horror, degli ultimi anni. E a quanto vedo, è piaciuta anche agli utenti di film.tv. I numeri ci dicono che la valutazione media è di 7.2 (con un numero di voti pari a 56), la quale coincide anche con la valutazione media delle firme (vale a dire la critica), pari a 7. Sono state scritte 15 recensioni al film, di cui una mi è veramente piaciuta: quella dell'utente ethan. Colgo l'occasione di riportare un pensiero di ethan, il quale dice: “non so se l'ente per il Turismo aussie abbia gradito tale film!, tenuto anche conto che la vicenda è ispirata a fatti reali!”... ebbene in effetti ha pienamente ragione, dubbio più che legittimo! Nonostante questo, Wolf Creek rimane un grande film, a cui sono tanto affezionato, considerato che mi ha portato a conoscere un compositore di cui ignoravo l'esistenza. Apprendere musica in un horror! Cosa da far saltare sulla sedia chi legge!.. Ma è così.

Inoltre, sempre con buona pace dell'ente del Turismo australiano, e per buona felicità personale, sembra molto probabile che stiano per preparare il terzo capitolo di questa saga horror... e la notizia mi piace.. e pure molto! Purtroppo non conoscendo personalmente né Greg Mclean e nemmeno John Jarratt, ho avuto questa notizia cercando su internet, infatti alcuni siti riportavano la notizia che “Mick Taylor” potrebbe ritornare per un terzo “episodio”. Molto probabilmente DjangoFreeman (autore dell'interessantissimo post “Movie & Tv News”, la rubrica settimanale di notizie che riguardano il cinema, di cui boychick ringrazia così rimane sempre aggiornato in tema di film e novità) saprà qualcosa in più. Per il momento, però, non ci resta che aspettare, e sperare di vedere un terzo film di “Wolf Creek”.

Sperando di aver fatto venir voglia a qualcuno di fiondarsi ad ascoltare una canzone di Slim Dusty, e sperando che questo post sia stato di vostro gradimento, vi saluto e come sempre vi auguro buon cinema e un buon proseguimento!

 

 

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