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BACK IN THE SADDLE. Il western che vedremo (III).
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Mentre in Almería, terra di leoniana memoria, si conclude il Western Film Festival premiando il peruviano Pueblo viejo (2015) come miglior film, arrivano interessanti e galoppanti novità per i prossimi film western che avremo la possibilità di vedere.

Hailee Steinfeld ci ha preso gusto. La ragazzina vendicativa del Grinta dei Fratelli Coen (2010), dopo aver partecipato anche a The Homesman (2014), diretto ed interpretato da Tommy Lee Jones, torna felicemente al western con un dramma tutto al femminile diretto da Daniel Barber, The Keeping Room (2014). Las storia è incentrata su tre donne, due sorelle bianche e una ragazza afroamericana, che devono difendere la loro fattoria da un gruppo di soldati disertori dell’esercito nordista. La guerra di secessione è ormai agli sgoccioli, i loro uomini sono lontani da casa e non possono che affidarsi al loro coraggio e al loro spirito collaborativo.

The keeping room.

 John Cassar porta sullo schermo i Sutherland, Donald e Kiefer, come padre e figlio nel vecchio e selvaggio West. In Forsaken (2015) il pistolero John Henry (Sutherland Jr) fa ritorno al paese natale e alla casa del padre (Sutherland Sr.), con la promessa di appendere la pistola al chiodo. La sua pessima reputazione però non lo abbandonerà facilmente: il paese è terrorizzato da una banda di delinquenti e lui è l’unico che può fermarla. Nel cast anche il grande Brian Cox, il cattivo Michael Wincott e una rediviva Demi Moore.

Forsaken.

Con Arrivano i Sisters, pubblicato da Neri Pozza nel 2011, il regista francese Jacques Audiard si avventura nei territori del western pionieristico con The Sisters Brothers – il divertente titolo originale del romanzo e anche del film. La corsa all’oro, da sempre tratteggiata epicamente come fondamento della nazione, in DeWitt assume i toni dell’avventura picaresca, virata spesso in commedia e con inserti splatter e disgusting. Ho letto il romanzo tempo fa e non ne sono restato felicemente sorpreso. È sicuramente una narrazione atipica di uno dei momenti più eroici della storia americana, ma se la prima parte del romanzo è effettivamente divertente e avventuresca, la parte finale gira su se stessa senza lasciare il segno. Magari il potere del cinema saprà fare di meglio. Nel cast John Tratto dall’omonimo romanzo di Patrick DeWitt, C. Reilly.

The Sisters Brothers

Molto interessante la seconda prova da regista di Vincent D’Onofrio che con The Kid porterà sullo schermo la storia di un ragazzo deciso a salvare la sorella da un futuro come prostituta dopo che lo zio ha ucciso loro padre e s’è preso con la forza la ragazza. Nel film interverranno, anche se solo marginalmente, le reali figure di Billy the Kid e Pat Garrett, mentre il cast, oltre lo stesso D’Onofrio vanterà la presenza di James Franco e Ethan Hawke.

Il futuro del western non è a rischio e lo testimoniano i tanti e ottimi film che da diverse stagioni stanno arrivando sui grandi schermi, passando anche dai festival. Pur non raggiungendo i numeri dell’epoca d’oro del genere si può ben dire che la tanto annunciata morte del genere non solo non è arrivata, ma non potrà mai arrivare, data l’intrinseca natura cinematografica del genere stesso. A conferma ecco alcuni dei tanti, forse troppi, progetti western, tra produzioni di tutto rispetto e altre più amatoriali, che in futuro arriveranno a farci nuovamente sognare la frontiera: Echoes of War (2015), diretto da Kane Senes racconta di un veterano della guerra civile che torna a casa per il meritato riposo e si trova invece a tornare a combattere contro il ranchero che vessa la sua famiglia; Kevin Sorbo e Peter Fonda tornano invece in un western che riporta l’attenzione sul bandito Jasse James (Andrew Galligan) in Jasse James: Lawmen (2015); in Western Religion (2015), un pistolero arriva nella cittadina di Religion, Arizona, per partecipare a una leggendaria partita di poker; Kim Bass prende due giovani idoli dei teenagers, Booboo Stewart e Jeremy Sumpter e li getta nel 1863 nel territorio dell’Arizona dove un pistolero solitario si metterà contro una banda di fuorilegge capeggiata dal proprio padre in The UnBroke (2016); un mix di thriller e mystery invece condiscono Brimstone (2016), scritto e diretto da Martin Koolhoven e interpretato da Dakota Fanning e Guy Pearce; Dead 7 (2016) è invece un horror prodotto dalla famigerata Asylum e diretto da Danny Roew, con un cast di terza fascia, tra cui il Nick Carter dei Backstreet Boys che doveva anche esserne il regista, e il Joey Fatone dei N*SYNC: un gruppo di banditi decisi a rapinare una banca si ritroverà invece ad affrontare un’orda di famelici zombie.

In chiusura la possibilità di vedere online il cortometraggio girato da James Franco per proporsi come regista di Meridiano di sangue di Cormac McCarthy.

Blood Meridian.

http://www.vice.com/read/james-francos-blood-meridian-test-656?utm_source=vicefbus

 

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