Galeotto fu il set di CLEOPATRA per Liz Taylor e Richard Burton. Durante le riprese di quel kolossal scoppiò l’amore e nel ’64 convolarono a nozze. Tre anni dopo la coppia di divi girò sulla Riviera del Corallo ad Alghero in Sardegna BOOM – LA SCOGLIERA DEI DESIDERI. Il film venne tratto dal dramma “Il carretto del latte non ferma più qui” di Tennessee Williams (autore anche della sceneggiatura), il regista era nientemeno che Joseph Losey e la coppia più litigiosa e chiacchierata del tempo venne imposta dai produttori della Universal, forse con l’intento neanche tanto velato di richiamare l’attenzione delle cronache mondane. La trama narra di Sissi Goforth, una miliardaria che vive in una villa a due passi dal mare di un’isola del Mediterraneo. I numerosi mariti avuti in precedenza le hanno lasciato cospicue eredità e solitudine. Isterica e capricciosa tratta male la servitù e ha nel nano Rudy (un sosia di Brunetta, vedere per credere) un odioso bodyguard in divisa da balilla pronto a sguinzagliare dei ferocissimi cani contro chiunque osi avvicinarsi alla sua villa. L’unico che riesce a introdursi è un poeta vagabondo con la nomea di “Angelo della morte” perché solito accompagnare al trapasso donne morenti. La Goforth dopo un’iniziale diffidenza cadrà tra le sue braccia. La pellicola bizzarra, squinternata, eccentrica e kitsch (amata da John Waters) fu un flop al botteghino e per la critica ma non per le due star che rinsaldarono il loro privato altalenante. Inizialmente si pensò di ambientare LA SCOGLIERA… a Capri, poi in Costa Smeralda ma vennero escluse perché troppo note e inflazionate di turisti (le riprese avvennero in estate). Gli splendidi scenari di Alghero e dintorni: Capo Caccia, Cala Dragunara, Tramariglio (in cui venne costruita la villa con tanto di finte pietre dell'Isola di Pasqua sullo sfondo), l’isoletta Foradada e la vecchia miniera dell’Argentiera sono ancora ammirevoli grazie alla cinepresa di Losey e alla fotografia di Douglas Slocombe. La musica di John Barry è un altro elemento ridondante ma suggestivo del film. Liz e Richard – raccontano i cronisti – alloggiarono all’Hotel El Faro, cenarono una sera soltanto nel prestigioso ristorante Lepanto Cecchini di Alghero. La Taylor era assai schiva, bassa di statura, bellissima e con i famosi occhi viola incantevoli, l’attore gallese Burton vi bazzicava più spesso frequentando i bar della città senza registrare sbronze o altri eccessi sempre però (come noto) in compagnia di un buon whisky o di una birra. Entrambi quell’estate – smentendo le voci sul loro conto – si dimostrarono semplicemente discreti e romantici, lontani quindi dal clamore dei gossip.
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